HomeEvidenzaStipendi Scuola di Aprile: spunta un Debito inatteso per 50.000 Dipendenti

Stipendi Scuola di Aprile: spunta un Debito inatteso per 50.000 Dipendenti

Sul mese di Marzo 2025, NoiPA ha effettuato una rettifica che ha interessato le ritenute previdenziali applicate ad alcune posizioni economiche del Personale ATA (Amministrativo, Tecnico e Ausiliario) della scuola. In particolare, l’intervento ha riguardato l’assegno accessorio identificato con il codice “968” (prima e seconda posizione economica) corrisposto per il periodo tra maggio e novembre 2024, sul quale non era stata applicata l’opera di previdenza del 2%.

L’opera di previdenza è una trattenuta del 2% che viene versata all’INPS – a carico del dipendente – ai fini del pagamento del TFR.

L’errore ha generato una situazione di disallineamento contabile, ora corretta tramite un meccanismo di recupero degli importi indebitamente erogati, con rateizzazione del debito e ricalcolo dell’assegno nella sua forma corretta. È importante sottolineare che il Personale Docente non è coinvolto da questa misura, che riguarda esclusivamente il personale ATA.

Le origini del problema: le Posizioni Economiche del Personale ATA

L’assegno 968, previsto le nuove posizioni economiche del personale ATA, è stato erogato da maggio a novembre 2024 senza la prevista trattenuta previdenziale del 2% ai fini del TFR. Questa svista ha comportato un’erogazione superiore al dovuto per circa 50mila dipendenti, rendendo necessario l’intervento correttivo avviato da NoiPA da marzo 2025.

A seguito di controlli interni, è emerso che circa 50.000 dipendenti hanno ricevuto importi maggiorati per effetto di questa omissione contributiva. Per evitare il permanere di un’irregolarità contabile e previdenziale, è stata disposta la cancellazione dell’assegno errato e la successiva riapplicazione nella sua forma corretta, comprensiva della ritenuta previdenziale.

Rateizzazione e ricalcolo delle posizioni economiche del Personale ATA

Per sanare l’anomalia contabile, NoiPA ha avviato un’operazione su due fronti: da un lato la cancellazione dell’assegno 968 errato e dall’altro il ricalcolo dell’importo corretto, con l’aggiunta della trattenuta previdenziale mancante.

1. Cancellazione dell’assegno errato
L’assegno erogato privo di ritenuta previdenziale è stato rimosso dai cedolini, generando un debito a carico del dipendente. Il recupero di tale debito è avvenuto mediante rateizzazione, già avviata nel cedolino di marzo 2025. Le rate sono state identificate dal codice “203 – differenze a debito”.

2. Riapplicazione dell’assegno corretto
L’assegno 968 è stato nuovamente calcolato, includendo stavolta la ritenuta previdenziale del 2%, come previsto dalle normative vigenti. L’importo risultante da questo ricalcolo è stato liquidato a credito per i dipendenti coinvolti nel cedolino di marzo 2025, con il codice “203 – differenze a credito A.P.”.

3. Suddivisione e gestione delle rate
La maggior parte dei dipendenti interessati (46.127) appartiene alla prima posizione organizzativa, e per loro la rateizzazione è partita già dal cedolino di marzo, proseguendo fino a maggio. Altri 122 dipendenti risultano coinvolti sulla seconda posizione organizzativa, e per essi il recupero sarà completato entro giugno 2025.

Impatto sugli Stipendi di Aprile 2025: nessuna modifica possibile

Gli stipendi del mese di aprile 2025 includono una nuova rata del debito generato dalla cancellazione dell’assegno 968 errato. È importante evidenziare che le rate non sono modificabili, in quanto il cedolino è stato già elaborato ed emesso da NoiPA.

Chi riscontra il debito sul proprio cedolino non potrà richiedere la modifica della rateizzazione o l’interruzione del recupero: il sistema ha già impostato le modalità di rientro degli importi dovuti, seguendo le direttive del MEF (Ministero dell’Economia e delle Finanze) e delle strutture competenti.

Il processo è automatizzato e non prevede la possibilità per il singolo dipendente di scegliere modalità alternative di restituzione. Tuttavia, è garantita la trasparenza delle operazioni, con indicazione chiara dei codici, degli importi e delle causali sul cedolino.

Sintesi delle Azioni Intraprese da NoiPA

Per chiarire il quadro complessivo e facilitare la lettura delle modifiche apportate, di seguito viene proposta una tabella riepilogativa delle azioni di recupero avviate:

AzioneDescrizioneEffetto sul Cedolino
Cancellazione dell’assegno 968 erratoEliminazione degli importi erogati senza trattenuta previdenzialeGenerazione di un debito, rateizzato a partire da marzo
Riapplicazione dell’assegno 968 correttoInclusione della ritenuta previdenziale sugli importi 2024Generazione di un credito, liquidato nel cedolino di marzo
Rateizzazione del debitoSuddivisione dell’importo da restituire su più mensilitàCodice “203 – differenze a debito”
Nessuna possibilità di modifica delle rateLe rate sono già state calcolate ed emesse, senza possibilità di variazioneApplicazione automatica senza intervento manuale

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