HomeEvidenzaArretrati Scuola Cuneo Fiscale: si Punta ad Anticipare il Bonifico a Maggio....

Arretrati Scuola Cuneo Fiscale: si Punta ad Anticipare il Bonifico a Maggio. Presentata Interrogazione Parlamentare

Il deputato Antonio Caso, capogruppo del Movimento 5 Stelle in Commissione Cultura alla Camera, ha presentato un’interrogazione parlamentare al Ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, riguardo al mancato adeguamento degli stipendi dei dipendenti pubblici, in particolare del personale scolastico, al taglio del cuneo fiscale previsto dalla legge di bilancio 2025.

Caso ha definito “inaccettabile” che problemi tecnici legati all’inefficienza del Ministero continuino a gravare sulle spalle dei lavoratori, sottolineando che chi ha diritto a un aumento in busta paga non può essere penalizzato da disservizi che nulla hanno a che vedere con il suo operato.

Il Beneficio Promesso: Fino a 83,33 Euro al Mese

Il taglio del cuneo fiscale, introdotto dalla legge di bilancio 2025, prevede una riduzione della tassazione a carico del lavoratore, con un beneficio mensile massimo di 83,33 euro. Per conoscere tutti gli importi destinati a docenti e ATA clicca qui.

Tuttavia, a causa di ritardi nell’aggiornamento dei sistemi informatici di NoiPA, la piattaforma che gestisce gli stipendi dei dipendenti pubblici, questi benefici non sono ancora stati applicati.

Ritardi Tecnici: NoiPA e Sogei “nel mirino”

Durante la risposta all’interrogazione parlamentare ll Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) dovrà spiegare i motivi dei ritardi. Possibile che farà riferimento a esigenze tecniche legate all’adeguamento dei sistemi informatici di NoiPA, gestiti da Sogei, la società informatica controllata dal MEF.

L’ipotesi sul tavolo è che l’upgrade del sistema, imposto dall’Agenzia per la cybersicurezza nazionale, abbia causato slittamenti nell’applicazione del beneficio fiscale. Come scritto dal quotidiano Il Messaggero in un articolo di alcuni giorni fa.

Arretrati Cuneo Fiscale pagati maggio 2025: l’ipotesi

Ma il punto resta solo uno: quando arriveranno i pagamenti? Secono il quotidiano Il Messaggero, che ha affrontato diverse volte la questione, ufficiosamente gli accrediti dovrebbero arrivare a giugno 2025. Ma ad oggi nessuna data è stata ufficializzata dal MEF.

Ma è chiaro che una volta sollevata la questione, prima dai sindacati, ora da un’interrogazione parlamente, il MEF punterà ad anticipare la liquidazione delle spettanze (arretrati compresi, che ammontano a 500 euro complessivi), anche a maggio (come analizzato qui). La risposta definitiva la avremo solamente dal Ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti quando riferirà in Parlamento e dovrà dire l’ultima parola sulla vicenda.

RIPRODUZIONE RISERVATA – I siti web che intendono riprodurre, anche parzialmente, i contenuti del presente articolo sono tenuti ai sensi della Legge sul Diritto di Autore, a citare la fonte "TuttoLavoro24.it" e a creare specifico link all'articolo. Abusi saranno segnalati a Google e Meta (Facebook) per l'immediata rimozione..
spot_img
spot_img
spot_img
- Advertisment -