Dopo la decisione del Consiglio dei Ministri, che con il comunicato n. 125 del 22 aprile 2025 ha dato indicazioni circa le modalità di commemorazione della scomparsa del Papa, il Ministero dell’Istruzione e del Merito (MIM) ha trasmesso alle scuole una specifica nota per regolare la partecipazione degli studenti e del personale scolastico alle iniziative.
Il funerale di Papa Francesco è in programma per sabato 26 aprile. Ma essendo un sabato a ridosso del ponte del 25 aprile, la maggior parte degli istituti sarà chiusa. Per questo motivo, il MIM ha stabilito che – in alternativa – lunedì 28 aprile, alle ore 10:00, tutte le scuole pubbliche di ogni ordine e grado osserveranno un minuto di silenzio in memoria del Santo Padre.
Circolare Ministero dell’Istruzione per 1 minuto di silenzio a Scuola
Ecco il testo originale della circolare del Ministero dell’Istruzione e del Merito datata 23 aprile 2025:

Nel documento si legge che le scuole e gli uffici pubblici chiusi sabato 26 aprile osservano il minuto di silenzio “nel primo giorni di apertura dopo le esequie”, cioè lunedì 28 aprile.
La circolare “tipo” che gira in questi giorni tra le scuole
Nei plessi scolastici italiani stanno circolando in queste ore comunicazioni molto simili, che riprendono fedelmente il testo ministeriale. Un esempio emblematico:
“In ottemperanza all’allegata nota del M.I.M. prot. n. 17063 del 23/04/2025, si comunica che lunedì 28 aprile 2025, alle ore 10:00, sarà osservato un minuto di silenzio in tutti i plessi dell’Istituto Comprensivo, in segno di cordoglio per la scomparsa del Sommo Pontefice Francesco. Il minuto di raccoglimento sarà preceduto dal suono della campanella, quale segnale di inizio“.
Le scuole stanno quindi organizzando questo momento di raccoglimento come un gesto collettivo di riflessione e rispetto, che coinvolgerà alunni, docenti e tutto il personale.
E nel privato? È facoltativo, ma molti aderiranno
Il comunicato del Governo si rivolge ufficialmente ai comparti pubblici, ma è evidente che l’invito al silenzio simbolico può essere raccolto anche nei luoghi di lavoro privati, come fabbriche, officine, negozi, supermercati, ospedali e aziende di servizi. In molte realtà, si stanno organizzando brevi interruzioni delle attività per dare modo anche ai lavoratori del settore privato di partecipare idealmente all’omaggio al Pontefice.
Lunedì 28 aprile alle ore 10, quindi, ci si prepara a un momento di silenzio che coinvolgerà scuole, uffici pubblici e, dove possibile, anche attività private. Un gesto semplice ma significativo, che unisce il Paese nel ricordo del Papa e nel rispetto dei suoi insegnamenti.