L’Emissione Ordinaria degli stipendi NoiPA relativa al mese di maggio 2025 inizierà il 28 aprile alle ore 14.00 e proseguirà fino al 7 maggio. Anche se questo mese non introduce particolari novità rispetto ad aprile, vi sono comunque elementi importanti da segnalare, tra cui la conferma dell’aumento dell’Indennità di Vacanza Contrattuale (IVC) e la conferma dell’assenza del beneficio fiscale relativo al cosiddetto “cuneo fiscale”.
Analizziamo nel dettaglio tutto ciò che riguarda gli stipendi pubblici di maggio 2025, compresi aumenti, incentivi, arretrati e tempi di visualizzazione del cedolino.
Inizio Emissione Ordinaria: date e tempistiche ufficiali
La fase di Emissione Ordinaria NoiPA per il pagamento degli stipendi di maggio 2025 inizierà ufficialmente il 28 aprile alle ore 14.00. La procedura, salvo imprevisti, si concluderà entro il 7 maggio.
Durante questo periodo, verranno elaborate le retribuzioni dei dipendenti pubblici, con accredito previsto come di consueto al 23 maggio.
Gli utenti potranno visualizzare il netto dello stipendio corrisposto a partire dal 30 aprile o, al massimo, dal 1° maggio 2025.
Emissione Ordinaria: conferma dell’aumento dell’Indennità Vacanza Contrattuale (IVC)
Anche a maggio 2025, l’importo della retribuzione sarà influenzato dal recente aumento dell’Indennità di Vacanza Contrattuale (IVC), applicato da aprile 2025. Si tratta di un incremento dello 0,6% dello stipendio tabellare, legato al rinnovo contrattuale per il triennio 2025-2027.
Tale aumento è stato riconosciuto a quasi tutti i dipendenti pubblici, identificato nel cedolino con il codice assegno 129 e con un sottocodice affine a quello della precedente IVC.
Questo incremento rappresenta un anticipo degli aumenti contrattuali futuri e mira a tutelare il potere d’acquisto dei dipendenti in attesa del rinnovo definitivo del contratto collettivo.
Si evidenzia che:
- L’importo aggiuntivo rimarrà invariato anche per il mese di giugno 2025.
- Da luglio 2025, è previsto un ulteriore incremento dell’IVC che porterà il totale all’1% dello stipendio tabellare.
Questo meccanismo di adeguamento progressivo costituisce una misura di salvaguardia economica per i lavoratori pubblici, in un contesto di aumento generalizzato del costo della vita.
Cuneo fiscale assente anche a maggio: cosa implica
Nonostante le aspettative generate nei mesi precedenti, anche nella busta paga di maggio 2025 non sarà presente il beneficio relativo alla riduzione del cuneo fiscale.
Il taglio del cuneo fiscale, che avrebbe dovuto alleggerire la pressione tributaria sui lavoratori dipendenti già a partire da gennaio 2025, non è stato ancora inserito nella rata ordinaria degli stipendi amministrati da NoiPA.
Questo significa che:
- I dipendenti pubblici non vedranno riduzioni delle trattenute fiscali nemmeno a maggio.
- Non si registrerà a maggio alcun aumento netto derivante da questa misura fiscale.
Tabella riassuntiva – Stipendi NoiPA Maggio 2025
Voce | Dettaglio |
---|---|
Inizio Emissione Ordinaria | 28 aprile 2025, ore 14.00 |
Conclusione Emissione Ordinaria | 7 maggio 2025 |
Aumento IVC | +0,6% dello stipendio tabellare (con codice assegno 129) |
Presenza Cuneo Fiscale | Non applicato |
Visualizzazione Cedolino | Dal 30 aprile al 1° maggio 2025 |
Prossimo Aumento IVC | Da luglio 2025, incremento all’1% dello stipendio tabellare |