Arrivano novità importanti per migliaia di famiglie italiane in attesa del Bonus Nido. Dopo la fase delle lavorazioni, sui Fascicoli Previdenziali dei beneficiari stanno finalmente comparendo le prime date di accredito.
Si tratta di un segnale atteso da tempo, che segna l’inizio dell’erogazione concreta del contributo per le spese legate all’asilo nido.
Beneficiari del Bonus Nido
Il bonus nido è un’agevolazione economica erogata dall’INPS a sostegno delle famiglie con figli piccoli, pensata per coprire (in tutto o in parte):
- le spese sostenute per l’asilo nido, pubblico o privato;
- le spese sostenute per l’assistenza sanitaria domiciliare in caso di gravi patologie.
Il bonus spetta a genitori di bambini fino a 3 anni d’età, residenti in Italia, regolarmente iscritti a un asilo nido o in possesso di certificazione medica per l’assistenza presso la propria abitazione.
L’importo varia in base all’ISEE minorenni del nucleo familiare: si va da un massimo di 3.000 euro annui (per ISEE fino a 25.000 euro) a un minimo di 1.500 euro per chi supera i 40.000 euro. Per i figli nati dopo il 1° gennaio 2024, invece, l’importo massimo può arrivare a 3.600 euro.
Il beneficio è suddiviso in 11 mensilità e deve essere richiesto annualmente.
Le prime date di pagamento
Dopo settimane di attesa, arrivano finalmente le prime novità: sui Fascicoli Previdenziali dei beneficiari del Bonus Nido stanno comparendo le prime date di accredito della prestazione. Naturalmente, solo per le domande accolte.
Secondo le segnalazioni, i primi pagamenti sono previsti per:
- martedì 6 maggio;
- mercoledì 7 maggio;
- giovedì 8 maggio.
È importante sottolineare che non tutti i beneficiari vedranno l’accredito in queste date: nei prossimi giorni verranno aggiornati altri fascicoli, con nuove date di accredito del Bonus Nido che verranno comunicate gradualmente. Si consiglia quindi di monitorare il proprio Fascicolo Previdenziale tramite il sito INPS o l’app ufficiale per restare aggiornati.