Il termine del 9 maggio per sciogliere la riserva nelle graduatorie ATA terza fascia è stato prorogato alle ore 20:00 di oggi 12 maggio, come da nota pubblicata dal Ministero.
Si tratta della riserva per inserire la CIAD conseguita entro il 30 aprile, ovvero la Certificazione Internazionale di Alfabetizzazione Digitale richiesta a tutti i profili ATA ad eccezione del collaboratore scolastico.
Nonostante la proroga, alcuni lettori fanno sapere di non essere riusciti a conseguire la CIAD entro il 30 aprile e quindi di non aver sciolto la riserva. Altri, invece, comunicano di aver inserito una CIAD non valida o errata. Come comportarsi in questi casi?
CIAD non conseguita
Nel caso in cui un aspirante si sia iscritto alle graduatorie ATA terza fascia e non sia riuscito a conseguire la certificazione entro il 30 aprile scorso decade dalle graduatorie fino al 2027. La cancellazione avviene in modo automatico dal sistema o successivamente dalle scuole capofila incaricate dei controlli.
CIAD non valida/errata
Al contrario, se la CIAD è stata conseguita ma l’aspirante per un puro errore ne ha inserita una non valida oppure errata le cose cambiano.
Il sistema non è in grado di verificare automaticamente la validità della certificazione, né consente modifiche successive al caricamento dell’allegato.
Pertanto, l’aspirante può modificare la domanda entro oggi alle 20:00. Per farlo deve annullare l’inoltro precedente e procedere ad una nuova compilazione. Diversamente dal 13 maggio si deve mettere in conto l’esclusione dalle graduatorie fino al 2027. Il triennio scolastico di riferimento è, infatti, il 2024-2027.