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Scuola ferma il 23 e 24 Maggio: Sciopero Nazionale di Docenti e ATA, Lezioni a rischio

Il 23 e 24 maggio 2025 sarà una due giorni ad alta tensione. Coincidono due importanti scioperi nazionali: quello del personale Trenitalia (il 23) e quello del comparto scolastico. Un doppio blocco che potrebbe avere ripercussioni serie su trasporti e didattica.

Sciopero treni: 23 ore di stop per il Gruppo FS

Il personale del Gruppo FS, Trenitalia e Trenitalia Tper incrocerà le braccia dalle 1:00 alle 23:59 di venerdì 23 maggio. Saranno garantiti solo i treni essenziali nelle fasce 6:00-9:00 e 18:00-21:00.

I passeggeri potranno chiedere il rimborso o la riprogrammazione del viaggio, secondo quanto stabilito da Trenitalia. Informazioni in tempo reale saranno disponibili sul sito ufficiale, sull’app e al numero verde 800 89 20 21.

Sciopero scuola: 23 e 24 maggio, adesione su base volontaria

Il Ministero dell’Istruzione ha confermato lo sciopero nazionale del personale docente e ATA, indetto da CSLE e CONALPE. L’agitazione coinvolge tutte le scuole di ogni ordine e grado, sia per il personale a tempo determinato che indeterminato.

Lo sciopero si svolgerà per l’intera giornata sia venerdì 23 che sabato 24 maggio.

Possibili disagi per le famiglie e chi lavora a scuola

Le scuole statali dovranno informare famiglie e studenti circa eventuali sospensioni o variazioni delle attività. Saranno comunque garantiti i servizi minimi essenziali, come previsto dalla normativa vigente.

I dirigenti scolastici sono tenuti a comunicare tempestivamente ogni variazione.

Una “doppia” occasione per i pendolari della scuola

La coincidenza dello sciopero della scuola con quello dei treni offre un’occasione singolare. Il personale scolastico pendolare, che ogni giorno utilizza i servizi Trenitalia, potrebbe avere una ragione in più per aderire allo sciopero del 23 maggio.

Difficoltà negli spostamenti e rischio di soppressione dei treni potrebbero rendere complicato il raggiungimento della sede di lavoro.

Le ragioni della protesta nella scuola

CSLE e CONALPE – sindacati con minima rappresentatività – hanno proclamato lo sciopero per accendere i riflettori sulle condizioni di lavoro del personale scolastico. La protesta riguarda sia la componente docente che quella ATA.

Obiettivo: sollecitare risposte concrete su stipendi, organici, stabilizzazione e qualità del lavoro nella scuola pubblica.

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