HomeEvidenzaArretrati del Cuneo Fiscale 2025: da NoiPA Nessun Cedolino Speciale

Arretrati del Cuneo Fiscale 2025: da NoiPA Nessun Cedolino Speciale

Il portale NoiPA ha pubblicato una serie di FAQ dettagliate per fare chiarezza sul tanto atteso taglio del cuneo fiscale introdotto dalla Legge di Bilancio 2025. Scopriamo i punti chiave e riassumiamo brevemente il modus operandi del portale del MEF.

Taglio del Cuneo Fiscale: Bonus e Ulteriore Detrazione

La Legge di Bilancio 2025 prevede due tipi di benefici fiscali in base al reddito complessivo annuo:

  • Bonus fiscale: Destinato ai lavoratori dipendenti con redditi fino a 20.000 euro. L’importo varia in base a specifiche percentuali sul reddito da lavoro dipendente rapportato all’anno intero (7,1% fino a 8.500 euro, 5,3% tra 8.501 e 15.000 euro, 4,8% tra 15.001 e 20.000 euro). Questo bonus non concorre alla formazione del reddito imponibile.
  • Ulteriore detrazione fiscale: Riservata ai dipendenti con redditi tra 20.001 e 40.000 euro. Consiste in una detrazione annua di 1.000 euro per i redditi tra 20.001 e 32.000 euro, che decresce progressivamente fino ad azzerarsi a 40.000 euro.

Quando arriva il Taglio del Cuneo Fiscale da NoiPA?

NoiPA applicherà le misure del taglio del cuneo fiscale a partire dal mese di giugno 2025, con decorrenza 1° gennaio 2025. Questo significa che nel cedolino ordinario di giugno verranno erogati anche i benefici spettanti per i mesi di gennaio, febbraio, marzo, aprile e maggio.

Non sarà emesso alcun cedolino speciale.

Nel cedolino di giugno 2025, i rimborsi relativi al periodo gennaio-maggio saranno identificati dai seguenti codici:

  • E11 – CREDITO ART.1 COM 4 l.207/2024 (per il Bonus)
  • E12 – ULTERIORE DETR. ART.1 COMMA 6 L. 207/2024 (per l’Ulteriore Detrazione)

Nei cedolini successivi, il Bonus sarà indicato nella sezione “Altri assegni” con la dicitura Bonus Art. 1 c. 4 L. 207/24. L’importo dell’Ulteriore Detrazione, invece, sarà sommato alle altre detrazioni fiscali e segnalato con la dicitura Ulteriore Detrazione Art. 1 c. 6 L. 207/24 all’interno di un messaggio nel cedolino.

Rinuncia al Taglio: quando e come fare

Se si prevede di superare le soglie di reddito previste e si vuole evitare di dover restituire le somme in fase di conguaglio, si può rinunciare ai benefici fiscali. Per farlo è necessario accedere all’Area riservata sul Portale NoiPA, selezionare “Servizi”, poi l’ambito “Stipendiali” e cliccare su “Gestione benefici fiscali”.

Perché la rinuncia abbia effetto già dal cedolino di giugno e sul riconoscimento degli arretrati (gennaio-maggio), dovrà essere comunicata entro domenica 25 maggio 2025. Le rinunce inserite successivamente avranno effetto dal mese successivo, in base ai tempi tecnici di elaborazione.

Focus sui Supplenti: come funziona il Taglio delle tasse

Per il personale supplente, le modalità di applicazione del taglio del cuneo fiscale presentano alcune specificità:

  • Ai supplenti brevi e saltuari verrà riconosciuto esclusivamente il bonus.
  • Per i supplenti con contratto a termine (es. fino al termine delle attività didattiche), NoiPA calcola il reddito annuo basandosi sulla data di cessazione del contratto (30 giugno), senza considerare la Naspi o eventuali contratti successivi. In caso di nuova assunzione, il bonus verrà ricalcolato dalla decorrenza del nuovo contratto.
  • Per i supplenti brevi e saltuari con contratto terminato e tutte le rate stipendiali liquidate, il bonus relativo al periodo gennaio-maggio verrà erogato con un cedolino apposito a giugno (o a luglio in caso di ulteriore conguaglio a giugno).
  • Se alcune rate stipendiali devono ancora essere liquidate, il bonus verrà calcolato sull’intero contratto solo dopo il pagamento di tutte le rate, e gli arretrati saranno erogati con un cedolino successivo.
  • Anche per i supplenti brevi e saltuari con contratto non ancora terminato, il calcolo e l’erogazione del bonus avverranno dopo la liquidazione di tutte le rate contrattuali, con un cedolino di arretrati successivo.

Tabella Riassuntiva

Beneficio FiscaleReddito Complessivo AnnuoImporto/CalcoloErogazione NoiPAIdentificazione Cedolino GiugnoIdentificazione Cedolini Successivi
Bonus FiscaleFino a 20.000 euro7,1% (fino a 8.500€), 5,3% (8.501-15.000€), 4,8% (15.001-20.000€) sul reddito da lavoro dipendente rapportato all’anno. Non concorre al reddito imponibile.Da giugno 2025, con arretrati gennaio-maggio nello stesso cedolino. Per supplenti brevi/saltuari: cedolino separato a giugno (o luglio) dopo liquidazione rate.E11Sezione “Altri assegni” con dicitura “Bonus Art. 1 c. 4 L. 207/24”
Ulteriore Detrazione20.001 – 40.000 euro1.000€ (20.001-32.000€), decrescente fino a 0€ (32.001-40.000€) con formula: 1.000 × [(40.000 – Reddito complessivo) / 8.000]. Si somma alle altre detrazioni.Da giugno 2025, con arretrati gennaio-maggio nello stesso cedolino.E12Messaggio nel cedolino con dicitura “Ulteriore Detrazione Art. 1 c. 6 L. 207/24”
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