Giugno 2025 si prospetta come un mese importante per il personale delle Forze Armate e delle Forze di polizia ad ordinamento civile e militare. Con l’applicazione degli adeguamenti previsti dai recenti rinnovi contrattuali, NoiPA provvederà non solo ad aggiornare le retribuzioni, ma anche a corrispondere gli arretrati maturati. Tuttavia, occorre precisare che gli anticipi contrattuali già erogati saranno riassorbiti negli aumenti e che gli arretrati corrisponderanno a circa l’1,5% degli incrementi salariali.
Un altro effetto positivo sarà l’aumento dell’indennità di vacanza contrattuale, calcolata sugli stipendi aggiornati. Vediamo in dettaglio cosa cambierà.
Il quadro normativo: due decreti per il rinnovo contrattuale
Il 18 aprile 2025 sono stati pubblicati in Gazzetta Ufficiale:
- D.P.R. 24 marzo 2025, n. 52, per il personale delle Forze Armate;
- D.P.R. 24 marzo 2025, n. 53, per il personale delle Forze di polizia ad ordinamento civile e militare.
Questi decreti, entrati in vigore il 3 maggio 2025, recepiscono gli accordi del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro (CCNL) e stabiliscono le nuove condizioni economiche per il triennio contrattuale. Gli aggiornamenti si applicano esclusivamente al personale non dirigenziale.
Il rinnovo arriva dopo una lunga fase negoziale e riguarda oltre 350.000 dipendenti, tra militari, agenti e operatori del comparto sicurezza.
Cosa farà NoiPA: adeguamenti e arretrati, con riassorbimento degli anticipi
NoiPA ha annunciato di aver ultimato tutte le operazioni tecniche per l’attuazione degli aggiornamenti, precisando che:
- Gli adeguamenti retributivi saranno applicati nel cedolino ordinario di giugno.
- Gli arretrati, maturati da gennaio 2024 a maggio 2025, verranno corrisposti tramite emissione speciale entro lo stesso mese.
È importante sottolineare che gli anticipi contrattuali già versati in busta paga nei mesi precedenti saranno riassorbiti all’interno degli aumenti. Pertanto, il netto percepito potrebbe risultare inferiore alle aspettative di chi non ha considerato il meccanismo di compensazione.
Verranno riassorbiti:
- l’anticipo contrattuale pagato a dicembre 2023;
- l’indennità vacanza contrattuale (assegno codice NoiPA 119) da gennaio 2024 a maggio 2025;
- l’anticipo del contratto pagato da gennaio a maggio 2025 (assegno codice NoiPA 975)
In relazione al riassorbimento degli anticipi (3,85% della retribuzione), gli arretrati corrisponderanno a circa il 2% degli aumenti complessivi, rappresentando quindi una quota proporzionalmente limitata rispetto all’incremento strutturale dello stipendio.
Chi beneficerà delle novità contrattuali?
Il rinnovo contrattuale coinvolge:
✅ Personale militare delle Forze Armate (Esercito, Marina, Aeronautica, Carabinieri);
✅ Guardia di Finanza;
✅ Polizia di Stato;
✅ Polizia Penitenziaria;
✅ Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco.
Per tutti i profili non dirigenziali, il rinnovo interviene su:
- retribuzione tabellare;
- indennità fisse e continuative;
- alcune indennità accessorie.
Un aspetto importante è che l’aumento della retribuzione avrà un effetto diretto sull’indennità di vacanza contrattuale 2025-2027 (codice NoiPA 129), che verrà ricalcolata sugli stipendi aggiornati, determinando quindi un incremento di questa voce dal 1° aprile 2025.
Quanto aumentano gli stipendi? Quanto valgono gli arretrati?
Gli importi variano a seconda del comparto, del ruolo, del grado e dell’anzianità, ma in linea generale:
- Aumenti mensili medi (lordi): tra 120 e 170 euro, a seconda del settore.
- Arretrati stimati (lordi): circa 2% degli incrementi complessivi, riferiti al periodo gennaio 2024 – maggio 2025, con importi medi tra 650 e 1.150 euro (a seconda del profilo).
Qui sotto riportiamo una tabella riassuntiva:
Comparto | Aumento medio mensile (lordo) | Arretrati stimati (lordi, 17 mesi) |
---|---|---|
Forze Armate | 130-160 euro | 630 – 1050 euro |
Polizia di Stato | 140-170 euro | 650 – 1.150 euro |
Guardia di Finanza | 130-160 euro | 630 – 1.050 euro |
Polizia Penitenziaria | 120-150 euro | 620 – 1.000 euro |
Vigili del Fuoco | 120-150 euro | 620 – 1.000 euro |
Nota bene: questi importi non considerano il riassorbimento degli anticipi contrattuali già erogati, per cui il saldo effettivo in busta paga potrebbe risultare leggermente diverso.
Quando e come arrivano i pagamenti?
Secondo NoiPA, il calendario dei pagamenti sarà così organizzato:
📅 Cedolino ordinario di giugno 2025 → con stipendi aggiornati e calcolo delle nuove indennità.
📅 Emissione speciale entro giugno 2025 → con il pagamento degli arretrati.
Tutti i dettagli saranno disponibili accedendo al portale NoiPA, dove i dipendenti potranno consultare i cedolini e verificare le singole voci, compreso il dettaglio degli arretrati e il ricalcolo dell’indennità di vacanza contrattuale.