HomeEvidenzaGenitori Lavoratori, svolta INPS: Congedo Pagato all’80% per 3 mesi dal 2025

Genitori Lavoratori, svolta INPS: Congedo Pagato all’80% per 3 mesi dal 2025

L’INPS ha annunciato un significativo aumento dell’indennità di congedo parentale per i lavoratori dipendenti, in vigore dal 1° gennaio 2025. Questa misura mira a fornire un sostegno economico più adeguato ai genitori nei primi anni di vita del figlio o nei primi anni dall’ingresso in famiglia in caso di adozione o affidamento.

Lo ha fatto con la circolare n. 95 del 26 maggio 2025. Vediamo meglio tutte le novità.

Aumento dell’indennità di congedo parentale: le novità dal 2025

A partire dal 1° gennaio 2025, i lavoratori dipendenti che terminano il congedo di maternità o paternità dopo il 31 dicembre 2024 e che fruiscono di quello parentale potranno beneficiare di un’indennità più elevata. In particolare, l’indennità per un ulteriore mese di congedo parentale sarà aumentata dal 30% all’80% della retribuzione.

Come anticipato, l’aumento dell’indennità riguarda esclusivamente i lavoratori dipendenti. Ne consegue che se un genitore è lavoratore dipendente e l’altro appartiene ad altra categoria lavorativa, l’elevazione dell’indennità all’80% della retribuzione per i mesi di congedo parentale spetta solo al genitore lavoratore dipendente.

Quindi, riassumendo, per accedere ai tre mesi con retribuzione all’80%, è necessario che:

  • Il genitore sia un lavoratore dipendente.
  • Il congedo di maternità o paternità sia terminato dopo il 31 dicembre 2024.
  • Il congedo parentale sia fruito dal 1° gennaio 2025 in poi.

Indennità di congedo parentale: com’è strutturata

Questo incremento si aggiunge alle precedenti disposizioni che già prevedevano due mesi di congedo parentale indennizzati all’80% della retribuzione. Pertanto, dal 2025, i genitori avranno diritto a tre mesi di congedo parentale indennizzati all’80% della retribuzione.

L’indennità sarà quindi così strutturata:

Queste modifiche si applicano ai periodi di congedo parentale fruiti entro il sesto anno di vita del figlio o entro sei anni dall’ingresso in famiglia in caso di adozione o affidamento, e comunque non oltre il compimento della maggiore età.

Come presentare domanda

Come detto, grazie a questa novità, ogni coppia di genitori avrà a disposizione tre mesi retribuiti all’80%, da utilizzare singolarmente o in condivisione, anche in forma alternata o simultanea. Così facendo saranno garantite una maggiore flessibilità e una maggiore sicurezza economica.

Si ricorda che la domanda di congedo parentale deve essere presentata esclusivamente online, attraverso il sito dell’INPS, oppure tramite il Contact center Multicanale o presso gli Istituti di patronato.

RIPRODUZIONE RISERVATA – I siti web che intendono riprodurre, anche parzialmente, i contenuti del presente articolo sono tenuti ai sensi della Legge sul Diritto di Autore, a citare la fonte "TuttoLavoro24.it" e a creare specifico link all'articolo. Abusi saranno segnalati a Google e Meta (Facebook) per l'immediata rimozione..
spot_img
spot_img
spot_img
- Advertisment -