Il 17 giugno 2025 segna una data fondamentale per migliaia di uomini e donne in divisa: Arrivano gli Arretrati retributivi spettanti al personale delle Forze Armate e delle Forze di Polizia ad ordinamento civile e militare, secondo quanto stabilito dai Decreti del Presidente della Repubblica n. 52 e n. 53 del 24 marzo 2025. Per circa 350.000 lavoratori una boccata d’ossigeno economica ma anche un segnale concreto di riconoscimento per il lavoro svolto in contesti spesso complessi e ad alto rischio.
La notizia dell’imminente pagamento era stata anticipata da Tuttolavoro24.it in questo articolo.
Vediamo nel dettaglio cosa prevede questa misura, chi ne beneficia e come saranno articolati gli accrediti.
Arretrati per Polizia e Militari: che cosa Prevedono i DD.P.R. 52 e 53 del 2025
Gli arretrati sono somme di denaro dovute ai dipendenti pubblici a seguito di adeguamenti retributivi che, per vari motivi (tempi amministrativi, firma tardiva dei contratti, ecc.), non vengono corrisposti contestualmente alle nuove condizioni salariali.
Nel caso in oggetto, gli arretrati coprono il periodo da gennaio 2024 a maggio 2025, e sono il risultato dell’entrata in vigore dei DD.P.R. n. 52 e 53 del 24 marzo 2025, che recepiscono gli accordi contrattuali relativi ai comparti difesa, sicurezza e soccorso pubblico.
I decreti sanciscono modifiche salariali e miglioramenti normativi sia per il personale delle Forze Armate (Esercito, Marina, Aeronautica) che per le Forze di Polizia ad ordinamento sia militare (Carabinieri, Guardia di Finanza) che civile (Polizia di Stato, Polizia Penitenziaria, Polizia Locale in alcuni casi specifici).
Emissione Anticipata: quando Arrivano gli Arretrati?
L’amministrazione ha disposto una emissione speciale dedicata esclusivamente all’elaborazione e al pagamento degli arretrati maturati, per evitare ritardi ulteriori e consentire al personale di ottenere quanto dovuto prima dell’estate.
La data di esigibilità è fissata al 17 giugno 2025. Ciò significa che a partire da quel giorno, i dipendenti in servizio o già cessati (ma aventi diritto agli arretrati) troveranno l’accredito direttamente sui propri conti correnti.
Chi ha diritto agli Arretrati?
I destinatari del pagamento degli arretrati sono tutti coloro che:
- Sono stati in servizio tra gennaio 2024 e maggio 2025 presso:
- Forze Armate (Esercito, Marina, Aeronautica)
- Carabinieri
- Guardia di Finanza
- Polizia di Stato
- Polizia Penitenziaria
- Corpo Forestale dello Stato (nei ruoli residuali integrati)
- Vigili del Fuoco
- Sono cessati dal servizio nel medesimo arco temporale ma aventi diritto economico (pensionamento, transito in altre amministrazioni)
- Si trovano in posizioni particolari (distacco, aspettativa retribuita, comando, etc.) ma comunque con diritto alla retribuzione contrattuale
Anche i volontari in ferma prefissata, purché abbiano prestato servizio continuativo nel periodo indicato, percepiranno gli arretrati proporzionati al periodo di effettiva presenza.
Il comunicato Ufficiale di NoiPA
Il comunicato ufficiale di NoiPA è uscito subito dopo il termine dell’emissione speciale. Di fatti si tratta di un pagamento anticipato, come confermato via social pochi minuti fa:

Per permettere il pagamento degli arretrati prima del giorno 23 del mese, NoiPA ha cambiato le date del calendario posticipando l’apertura delle linee della variazione degli stipendi di luglio.