HomeEvidenzaSicurezza SPID: un Comunicato NoiPA Rivela Come Proteggere la Propria Identità Digitale

Sicurezza SPID: un Comunicato NoiPA Rivela Come Proteggere la Propria Identità Digitale

Nella home page del portale NoiPA è apparso un comunicato con il quale la piattaforma del MEF dà alcuni consigli riguardo la sicurezza dei dati personali è diventata una priorità imprescindibile.

TuttoLavoro24.it aveva già lanciato l’allarme a maggio 2025 quando un insegnante si era visto accreditare lo stipendio in un conto non intestato a lui a causo della duplicazione dello spid fatta con un furto di identità.

Il fenomeno, rilevato in una zona del centro Italia, si era esteso fino al Veneto, dove sono stati rilevati diversi casi di furto d’identità. I recenti allarmi lanciati da NoiPA e da diverse fonti ufficiali confermano l’urgenza di adottare comportamenti più consapevoli per proteggere le proprie credenziali.

La Sicurezza SPID nel mirino dei truffatori

Negli ultimi mesi, sono aumentati i casi di duplicazione dell’identità SPID a seguito di furti di identità. Questi episodi hanno portato a modifiche non autorizzate sui profili NoiPA dei dipendenti pubblici, con gravi conseguenze: variazione delle coordinate bancarie, accesso fraudolento a dati personali, e perfino appropriazione indebita di somme destinate agli stipendi.

NoiPA ha quindi diffuso un invito alla massima attenzione, suggerendo alcuni accorgimenti pratici per ridurre al minimo i rischi.

Sicurezza SPID: le buone pratiche per proteggersi

La protezione dell’identità digitale parte da piccoli gesti quotidiani. Ecco le principali raccomandazioni:

  1. Controllare periodicamente il proprio profilo su NoiPA, prestando particolare attenzione a variazioni anomale nei dati anagrafici e nelle coordinate bancarie. Eventuali modifiche sospette devono essere immediatamente segnalate.
  2. Non fornire mai dati personali o credenziali SPID in risposta a e-mail, messaggi o telefonate non verificate. Le istituzioni non richiedono mai queste informazioni attraverso canali non ufficiali.
  3. Utilizzare l’autenticazione a due fattori (2FA), ove disponibile, per aumentare la sicurezza degli accessi.
  4. Aggiornare frequentemente le password, evitando l’uso di combinazioni prevedibili o già utilizzate in altri contesti.
  5. Evitare l’accesso ai servizi pubblici da dispositivi condivisi o reti Wi-Fi pubbliche, che possono essere più facilmente intercettati da malintenzionati.

Il ruolo dei media: l’intervento di TuttoLavoro24.it

La redazione di TuttoLavoro24.it ha avuto il merito di accendere i riflettori sul tema già nei primi giorni di maggio 2025. Con un articolo d’inchiesta, la testata aveva documentato numerose segnalazioni di utenti truffati e aveva messo in evidenza le falle nella gestione della sicurezza da parte di alcuni identity provider.

Questo intervento ha avuto un ruolo fondamentale nell’avviare un dibattito pubblico e stimolare l’adozione di misure preventive, sia da parte delle amministrazioni che dei cittadini.

SPID è uno strumento sicuro, ma va usato con consapevolezza

Malgrado gli episodi di frode, lo SPID rimane uno strumento potente e sicuro per l’accesso ai servizi digitali della pubblica amministrazione. È tuttavia fondamentale ricordare che la sua efficacia dipende anche dal comportamento degli utenti.

Proteggere le proprie credenziali SPID significa proteggere l’accesso a servizi sensibili: previdenza, salute, istruzione, fisco. Basta una disattenzione per esporre le proprie informazioni personali a usi illeciti, con conseguenze anche gravi

Come proteggere il proprio SPID e l’accesso a NoiPA

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