L’INPS si prepara a rendere disponibile il cedolino della pensione per il mese di agosto nelle prime ore di domenica 20 luglio.
I pensionati potranno così verificare in anteprima importi lordi e netti, eventuali trattenute fiscali e, per molti, il tanto atteso rimborso derivante dal modello 730/2025.
Quando consultare il cedolino e le voci presenti
Il cedolino sarà accessibile dal sito INPS, tramite SPID, CIE o CNS, a partire da domenica 20 luglio. Verrà pubblicato con la valuta del 1° agosto 2025, in linea con la normativa che prevede l’accredito il primo giorno bancabile del mese.
Nonostante ancora non sia visibile, possiamo dire in anteprima quali saranno le componenti principali:
- Pensione lorda: totale spettante, comprensivo di rate ordinarie ed eventuali maggiorazioni.
- Tasse e addizionali: ritenute IRPEF, addizionali regionale e comunale, conguagli di fine anno.
- Conguaglio 730/2025: saldo a credito o a debito emerso dalla dichiarazione dei redditi.
Anche ad agosto sarà applicato il recupero del bonus anti-inflazione da 150 o 200 euro erogato nel 2022, se percepito indebitamente. Questo potrebbe portare a un taglio sul cedolino di 50 euro.
Rimborsi 730 a partire da agosto: cosa sapere
Per molti pensionati il mese di agosto 2025 segnerà l’arrivo del rimborso IRPEF derivante dal modello 730/2025. In questo caso è l’INPS il sostituto d’imposta.
Secondo le indicazioni dei principali operatori fiscali:
- I rimborsi ai pensionati vengono effettuati direttamente nel cedolino di agosto, con la pensione del 1° agosto.
- L’importo varia in funzione del reddito dichiarato, delle detrazioni utilizzate (spese sanitarie, familiari a carico, mutui) e del reciproco saldo tra imposte versate e dovute.
In caso di conguaglio a debito, sarà applicata una trattenuta. In caso di conguaglio a credito, invece, l’importo sarà rimborsato al pensionato.



