Nella mattinata di mercoledì 3 settembre 2025 NoiPA ha interrotto le linee per qualche ora per effettuare una emissione speciale che ha riguardato migliaia di supplenti a tempo determinato.
In questa giornata, NoiPA ha effettuato un’emissione speciale non calendarizzata che ha portato al pagamento non solo degli stipendi dei supplenti brevi, ma anche degli arretrati relativi alla Retribuzione Professionale Docenti (RPD). Si tratta di un riconoscimento economico atteso da anni, frutto di battaglie legali e sindacali culminate con una sentenza che ha finalmente obbligato il Ministero dell’Istruzione e del Merito a sbloccare i fondi.
La Retribuzione Professionale Docenti spetta anche ai supplenti
La Retribuzione Professionale Docenti (RPD) è un emolumento accessorio che spetta al personale docente e che negli anni è stato regolarmente corrisposto ai docenti di ruolo e ai supplenti annuali. Tuttavia, per i supplenti brevi e saltuari, questo riconoscimento era stato negato per lungo tempo.
Nonostante il lavoro svolto fosse identico a quello dei colleghi con incarichi più lunghi, la loro esclusione dal beneficio era giustificata con argomentazioni di natura contrattuale. Una disparità che ha dato origine a numerosi ricorsi in tribunale.
Dopo anni di cause, la giurisprudenza ha dato ragione ai supplenti: la RPD spetta anche a loro, senza discriminazioni. Ma tra la sentenza e l’effettivo pagamento è passato molto tempo, a causa della mancata erogazione dei fondi da parte del Ministero. L’emissione speciale del 3 settembre segna quindi la fine di un’attesa estenuante, restituendo dignità economica e professionale a chi ha garantito la continuità didattica nelle scuole italiane.
Ecco lo screen shot del pagamento:

L’emissione speciale di NoiPA: perché non era in calendario
Di solito NoiPA opera su un calendario preciso: gli stipendi del personale scolastico vengono erogati in due momenti principali, con emissioni ordinarie e, in alcuni casi, speciali già programmate. L’emissione del 3 settembre 2025 tuttavia non era stata inserita nel calendario ufficiale.
La ragione è da ricercare nell’urgenza di procedere al pagamento dopo che il Ministero aveva finalmente trasferito le risorse necessarie.
Questo ha permesso a migliaia di supplenti brevi di ricevere, nello stesso giorno, sia gli eventuali stipendi maturati nei mesi precedenti sia gli arretrati della RPD, in alcuni casi risalenti a più anni di servizio.
Il pagamento degli arretrati è previsto per il giorno 11 settembre 2025.
Tabella riassuntiva: cosa è stato pagato oggi
Per chiarezza, riportiamo una tabella riassuntiva che sintetizza le voci dell’emissione speciale:




