Il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha annunciato che nel mese di settembre sarà effettuata un’emissione straordinaria di NoiPA per il personale del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco. L’intervento è necessario per liquidare gli arretrati derivanti dagli accordi sindacali del triennio 2022-2024.
I decreti del Presidente della Repubblica 23 giugno 2025, n. 124 e n. 125 hanno recepito gli accordi, rispettivamente per il personale direttivo e dirigente e per il personale non direttivo e non dirigente. L’accredito degli arretrati riguarda il trattamento economico fisso e continuativo maturato nei mesi precedenti. A renderlo noto è il sindacato autonomo dei vigili del fuoco Conapo che cita anche una nota interna del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco.
Cosa sarà pagato a settembre
L’accredito di settembre includerà esclusivamente gli arretrati delle voci stipendiali fisse e continuative. Si tratta quindi della parte più stabile della retribuzione, che comprende lo stipendio tabellare e le relative maggiorazioni previste dal contratto collettivo.
Gli importi saranno riconosciuti al netto delle ritenute fiscali e previdenziali, con accredito diretto sui conti correnti dei dipendenti. L’operazione interesserà tutto il personale in servizio, compresi coloro che hanno avuto variazioni di inquadramento durante il triennio.
Ecco le tabelle con gli importi in erogazione anticipate dal sindacato Conapo:




Accessorio e indennità specialisti rinviati
Diverso il discorso per la quota accessoria, che non sarà inclusa nell’emissione straordinaria di settembre. Il chiarimento arriva dal CONAPO, sindacato autonomo dei Vigili del Fuoco: l’arretrato sul trattamento accessorio, comprese le indennità spettanti al personale specialista, sarà liquidato solo in un momento successivo.
Questo significa che per compensi come straordinari, indennità di turno e altre voci accessorie occorrerà attendere una seconda finestra di pagamento, che NoiPA programmerà nei prossimi mesi.
A regime da ottobre 2025
Dal mese di ottobre 2025 entreranno in vigore a regime i nuovi aumenti stipendiali. La busta paga dei Vigili del Fuoco conterrà quindi già gli importi aggiornati previsti dagli accordi per il triennio 2022-2024.
Il personale potrà così beneficiare in via continuativa degli incrementi retributivi stabiliti, mentre gli arretrati liquidati a settembre coprono il periodo compreso tra la decorrenza degli accordi e l’effettiva entrata in vigore.



