Il cedolino della pensione rappresenta lo strumento con cui l’INPS comunica ogni mese importi accreditati e trattenute applicate. Per ottobre 2025 il documento è già consultabile dal 19/20 settembre all’interno dell’area personale del portale Inps e tramite l’app MyINPS. Qui i pensionati trovano l’importo netto da ricevere, le ritenute fiscali, eventuali detrazioni per prestiti o cessioni e gli aggiornamenti legati a conguagli e rimborsi.
Come accedere al servizio online
Per visualizzare il cedolino occorre collegarsi al sito ufficiale dell’INPS e selezionare il servizio dedicato, autenticandosi con SPID, CIE o CNS. Una volta entrati nel fascicolo previdenziale è possibile verificare le voci di pagamento, la data di accredito e scaricare il prospetto in formato PDF. In alternativa si può usare l’applicazione MyINPS che consente di controllare la situazione direttamente da smartphone.
Rivalutazioni e conguagli di ottobre
Nel 2025 le pensioni sono state adeguate con una rivalutazione dello 0,8%, calcolata sull’inflazione del 2024. Per gli assegni minimi l’aumento è stato rafforzato da un ulteriore 2,2% previsto in legge di Bilancio, portando l’importo mensile a 616,67 euro. Il cedolino di ottobre può inoltre includere conguagli fiscali legati al 2024: se le trattenute sono risultate inferiori al dovuto, l’INPS recupera a rate nelle mensilità successive. Per redditi fino a 18mila euro annui, i debiti superiori a 100 euro vengono spalmati fino a novembre.
Rimborsi 730 e calendario dei pagamenti
Ottobre è anche il mese in cui arrivano i rimborsi Irpef collegati al modello 730/2025, in particolare per chi ha inviato la dichiarazione in ritardo. Gli accrediti riguardano spese sanitarie, interessi sui mutui, spese scolastiche e detrazioni per familiari a carico. Il pagamento della pensione è fissato dal 1° ottobre 2025, senza rinvii né slittamenti: accredito in banca o ritiro presso Poste Italiane avverranno regolarmente.



