Nel 2026 le famiglie che hanno bisogno di una badante per un anziano over 80 o per una persona con disabilità potranno contare ancora su un canale dedicato.
Si tratta della procedura extra-flussi, introdotta dal Dl 145/2024 con un contingente di 10mila ingressi, di cui oltre 8mila ancora disponibili fino a dicembre. Anche per il prossimo anno il decreto flussi approvato dal Consiglio dei ministri il 4 settembre conferma la possibilità di assumere senza passare per il click day. L’inserimento a regime nel Testo unico sull’immigrazione potrebbe però non concretizzarsi subito, con una proroga prevista solo per il 2026.
Come funziona il nulla osta
Le famiglie che intendono assumere dovranno presentare domanda allo Sportello unico per l’immigrazione tramite associazioni datoriali firmatarie del contratto collettivo domestico o tramite agenzie per il lavoro.
Il nulla osta non sarà automatico: l’Ispettorato del lavoro verificherà i requisiti reddituali e la correttezza della procedura. Nei primi 12 mesi il lavoratore potrà essere impiegato solo nell’assistenza familiare e l’eventuale cambio di datore dovrà essere autorizzato dagli ispettorati territoriali.
Il nodo delle tempistiche
Il sistema mediato dalle associazioni ha mostrato buoni risultati, ma resta il problema dei tempi di rilascio dei nulla osta. In città come Milano e Roma molte pratiche presentate a inizio 2025 non sono ancora state evase.
Il superamento del click day rappresenta un vantaggio per le famiglie, che non possono programmare in anticipo quando avranno bisogno di un’assistente. Tuttavia, la rapidità delle verifiche sarà decisiva per garantire un ingresso effettivo e tempestivo dei lavoratori.
Colf e baby sitter nei flussi triennali
Per colf e baby sitter, invece, l’accesso resta legato al decreto flussi. Il Dpcm 2026-2028 ha fissato le quote: 13.600 posti per il 2026, 14mila per il 2027 e 14.200 per il 2028. In questo caso rimane l’obbligo di partecipare al click day, fissato a febbraio.
Una distinzione netta, quindi, tra chi assiste grandi anziani e disabili e chi si occupa prevalentemente di mansioni domestiche o di cura dei bambini.



