Tra poche ore, i dipendenti pubblici avranno la possibilità di consultare il netto dello stipendio di ottobre su NoiPA.
Tuttavia, per chi ha avuto il contratto caricato dopo il 20 settembre 2025, sarà possibile vedere il netto di ottobre ma non quello di settembre. Perché?
Docenti e Ata neo assunti: perché su NoiPA si vede ottobre ma non settembre?
La spiegazione sta nel funzionamento della piattaforma.
NoiPA, infatti, lavora sempre in anticipo di un mese rispetto alla data corrente.
Dopo la chiusura delle linee, il sistema acquisisce i dati aggiornati dagli uffici tramite il “cedolino unico” e carica anche eventuali conguagli del modello 730.
In questo modo, i netti dello stipendio di ottobre diventano disponibili subito, mentre gli arretrati di settembre seguono un percorso diverso.
Il caso dei contratti caricati dopo il 20 settembre
Per i neoassunti o i supplenti con contratto a tempo determinato inserito in NoiPA in cooperazione applicativa dopo il 20 settembre, lo stipendio di settembre non viene emesso come rata ordinaria ma come arretrato.
Ecco cosa significa in pratica:
- L’importo dello stipendio netto di settembre sarà visibile dal 6 ottobre in poi, con un cedolino separato.
- Il pagamento sarà comunque esigibile entro il 23 ottobre 2025.
Il FIS sarà pagato con cedolino a parte
Con il mese di ottobre sono previsti anche i pagamenti del Fondo d’Istituto (FIS).
Essendo finanziato da un capitolo di bilancio diverso rispetto allo stipendio ordinario, il FIS verrà accreditato con un cedolino a parte e, come gli arretrati, sarà visibile non prima del 6 ottobre.
Quindi:
- NoiPA mostra prima ottobre che settembre per chi ha il contratto caricato dopo il 20 settembre.
- Lo stipendio di settembre sarà pagato con emissione speciale e cedolino separato.
- La data di esigibilità resta fissata al 23 ottobre 2025.
- Anche il FIS avrà un pagamento dedicato, visibile da 6 ottobre in poi.



