In un periodo in cui si parla sempre più spesso di guerra ibrida – cioè conflitti che non si combattono solo con le armi ma anche con attacchi informatici – la sicurezza dei servizi pubblici diventa fondamentale. Tra questi c’è NoiPA, la piattaforma del Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) che gestisce gli stipendi di oltre due milioni di dipendenti pubblici, tra insegnanti, medici, forze dell’ordine e tanti altri.
Per garantire che questi pagamenti non vengano mai interrotti, nemmeno in caso di gravi attacchi informatici o guasti ai sistemi, il MEF ha messo a punto un piano di emergenza che prevede un centro informatico di riserva, pronto a subentrare a quello principale.
Cos’è la continuità operativa
La continuità operativa è la capacità di mantenere attivi i servizi essenziali anche quando i sistemi principali subiscono un guasto o un attacco. Per farlo, il MEF dispone di un sito di riserva, pronto a sostituire quello principale.
Questa struttura parallela permette di proteggere dati e servizi fondamentali per lo Stato e i cittadini, evitando interruzioni che potrebbero avere conseguenze gravi, come il blocco degli stipendi o di altri servizi pubblici.
La simulazione di settembre
Durante il fine settimana del 19-21 settembre, il DAG ha “spostato” le proprie attività dal centro informatico principale al sito di riserva, per poi riportarle alla normalità dopo alcuni giorni.
L’obiettivo era verificare che:
- il sito di riserva fosse in grado di garantire le stesse funzioni del centro principale;
- i dati rimanessero intatti;
- i servizi continuassero a essere disponibili.
I risultati del test NoiPA
L’esito delle prove è stato positivo:
- Tutte le procedure hanno funzionato correttamente.
- Non si è registrata alcuna perdita di dati.
- Il sito di riserva ha garantito piena operatività.
Tabella riassuntiva

I test non sono facoltativi: la legge impone alle amministrazioni di garantire la continuità dei servizi digitali e precisamente:
- Codice dell’Amministrazione Digitale (art. 51, D.Lgs. 82/2005): obbliga a prevedere piani di ripristino in caso di emergenze.
- Direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri del 2017: fissa le linee guida nazionali per la sicurezza cibernetica e la gestione delle crisi.
Il Dipartimento degli Affari Generali (DAG) del MEF, che gestisce sistemi considerati strategici, è quindi chiamato a rispettare standard molto elevati.



