Lo sciopero generale nazionale proclamato per venerdì 3 ottobre 2025 sta già creando disagi in numerosi istituti scolastici italiani. Molte scuole, nelle ultime ore, hanno comunicato ufficialmente la sospensione delle lezioni per l’intera giornata, mentre altre hanno annunciato una chiusura anticipata per motivi di sicurezza e vigilanza.
La decisione nasce dall’alta adesione del personale scolastico — docenti e collaboratori ATA — che in diversi casi rende impossibile garantire la regolare apertura dei plessi e lo svolgimento delle attività didattiche. Le comunicazioni stanno arrivando ai genitori tramite registro elettronico, circolari interne e canali istituzionali.

Non tutti gli istituti hanno deciso
In molti territori, i dirigenti scolastici stanno ancora monitorando la situazione. Diverse scuole non hanno ancora formalizzato la chiusura o la riduzione dell’orario e potrebbero farlo domani mattina stessa, quando sarà chiaro quante persone effettivamente prenderanno parte allo sciopero.
Il personale scolastico, infatti, non ha alcun obbligo di comunicare anticipatamente l’adesione, e solo all’apertura degli edifici sarà possibile comprendere se sussistono le condizioni minime per accogliere e sorvegliare gli alunni.
Possibili comunicazioni last minute
Proprio per questo motivo, i genitori sono invitati a controllare attentamente le comunicazioni ufficiali del proprio istituto anche nelle prime ore di venerdì. Alcuni plessi potrebbero decidere sul momento di ridurre l’orario o sospendere completamente le lezioni.
Situazione in evoluzione
Lo scenario resta dunque fluido e variabile da scuola a scuola. In diversi casi, l’impossibilità di garantire il servizio di vigilanza e la sicurezza dei minori sta spingendo i dirigenti a disporre chiusure totali o parziali. L’invito generale alle famiglie è di restare aggiornate e verificare costantemente le informazioni pubblicate sul registro elettronico.



