HomeEvidenzaCarta Docente: Conferma definitiva a 500 Euro. E c’è una Novità che...

Carta Docente: Conferma definitiva a 500 Euro. E c’è una Novità che Cambia Tutto

La carta del docente dovrebbe restare in vita anche per l’anno scolastico 2026/27, mantenendo lo stesso importo di 500 euro destinato alla formazione e all’aggiornamento professionale degli insegnanti. A confermarlo è stato il ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, intervenendo il 4 ottobre alla Leopolda 13 di Firenze.

Dialogando con Matteo Renzi, che nel 2015 introdusse la misura con la Legge 107, Valditara ha assicurato che “non saranno diminuite le risorse complessive per finanziare la carta del docente”. Il ministro ha poi aggiunto: “Anzi, stiamo studiando come recuperarne di ulteriori per potenziare il finanziamento di alcune finalità della carta docente”.

Le risorse e i tempi di attivazione

Il titolare del Mim non ha fornito una data precisa per l’assegnazione della nuova carta, ma ha spiegato che occorrerà attendere almeno un’altra settimana per conoscere le decisioni definitive prese con il Mef. Lo scorso anno, il bonus da 500 euro fu accreditato il 14 ottobre, mentre in passato era sempre stato attivato a settembre.

Beneficiari e novità per i supplenti

Come già chiarito in precedenti approfondimenti di Tuttolavoro24.it, il decreto-legge 45/2025, convertito in legge con voto di fiducia il 3 giugno, ha esteso il diritto alla carta del docente anche ai supplenti annuali con contratto fino al 31 agosto.

Si tratta di un allargamento significativo: oltre 200mila supplenti potranno ora accedere al bonus, al pari dei docenti di ruolo.

Esclusi per il momento i docenti con incarico fino al 30 giugno e i supplenti brevi/saltuari, anche se oramai l’orientamento giurisprudenziale è favorevole ad estendere il beneficio anche a loro. Il riferimento per gli insegnati che intendono fare ricorso è la sentenza n. 29.961 del 2023 della Corte di Cassazione.

Importo confermato con fondi aggiuntivi

Il mantenimento della soglia dei 500 euro sarà possibile solo se verranno trovate risorse aggiuntive. L’importo complessivo necessario per coprire anche i nuovi beneficiari sfiora infatti i 400 milioni di euro annui. Se il Ministero riuscirà a integrare i fondi, come annunciato da Valditara, la carta potrà restare invariata per tutti gli aventi diritto.

RIPRODUZIONE RISERVATA – I siti web che intendono riprodurre, anche parzialmente, i contenuti del presente articolo sono tenuti ai sensi della Legge sul Diritto di Autore, a citare la fonte "TuttoLavoro24.it" e a creare specifico link all'articolo. Abusi saranno segnalati a Google e Meta (Facebook) per l'immediata rimozione..
spot_img
spot_img
spot_img
- Advertisment -