I lavoratori della Pubblica Amministrazione stanno subendo il ritardo nel pagamento degli straordinari. In particolare, le ore di lavoro aggiuntive effettuate nel mese di agosto, la cui liquidazione era prevista per ottobre, non saranno corrisposte nei tempi stabiliti. Gli stipendi quindi non aumenteranno come sperato.
A denunciarlo è la UILPA che ha spiegato come il motivo del rinvio sarebbe la mancanza di fondi sul capitolo di spesa dedicato nei capitoli del Ministero dell’Economia e delle Finanze.
Slittamento con lo Stipendio di Novembre
La UILPA, che ha diffuso la comunicazione ai lavoratori, ha reso noto di aver portato la questione all’attenzione degli uffici competenti. L’obiettivo è ottenere al più presto un aggiornamento ufficiale sul reperimento delle risorse necessarie e sulla ridefinizione dei tempi di pagamento, che potrebbero slittare alla rata stipendiale di novembre.
Il sindacato ha inoltre assicurato che continuerà a monitorare la situazione e a informare tempestivamente i lavoratori su ogni sviluppo.
Cosa aspettarsi nei prossimi giorni
Al momento, non sono stati forniti dettagli certi sui tempi di sblocco dei fondi. Tuttavia, la speranza è che la situazione possa risolversi entro il mese di novembre, così da garantire ai dipendenti la regolare erogazione delle somme spettanti.
Questo nuovo rinvio riaccende il dibattito più ampio sulla gestione delle risorse economiche nella pubblica amministrazione e sull’esigenza di procedure più efficienti per evitare che simili disservizi si ripetano in futuro.
La vicenda riguarda il Ministero dell’Economia e delle Finanze, dove gli straordinari del personale sono spesso indispensabili per la gestione delle urgenze operative legate all’attuazione del PNRR. Proprio per questo motivo, la mancanza di fondi assume un rilievo ancora maggiore, poiché rischia di rallentare attività cruciali per il raggiungimento degli obiettivi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.



