Oggi, 2 novembre, giornata dedicata alla commemorazione dei defunti, affrontiamo un tema delicato ma importante: cosa accade allo stipendio NoiPA in caso di morte di un dipendente pubblico.
Chi sono gli eredi legittimati, quali somme spettano e come richiederle? Ecco una guida completa per capire come funziona la procedura.
Dipendenti pubblici: contrattualizzati e non contrattualizzati
Prima di analizzare i dettagli, è necessario distinguere tra due categorie di dipendenti pubblici:
- Dipendenti pubblici contrattualizzati: il loro rapporto di lavoro è regolato dal diritto privato, come avviene per i dipendenti del settore privato. Rappresentano circa l’80% dei lavoratori pubblici (Ministeri, Scuole, Sanità, Enti Locali).
- Dipendenti pubblici non contrattualizzati: includono militari, forze dell’ordine, magistrati, vigili del fuoco e altri corpi dello Stato disciplinati da norme di diritto pubblico.
Stipendio NoiPA: cosa spetta agli eredi in caso di decesso del dipendente contrattualizzato
In caso di decesso di un dipendente pubblico contrattualizzato, agli eredi legittimi spettano i seguenti importi:
- Retribuzione maturata e non riscossa
- Rateo di tredicesima mensilità maturato
- Indennità sostitutiva di mancato preavviso
- Indennità sostitutiva per ferie non fruite
- Trattamento di Fine Servizio (TFS) o Trattamento di Fine Rapporto (TFR)
Inoltre, secondo l’art. 4 del DPR 30 giugno 1972 n. 423, in caso di decesso del dipendente statale in servizio, spetta l’intera mensilità del trattamento economico al coniuge superstite non separato o, in mancanza, ai figli.
La pensione indiretta decorre dal primo giorno del mese successivo al decesso.
Stipendio NoiPA Dipendenti pubblici non contrattualizzati: cosa cambia
La normativa per i dipendenti pubblici non contrattualizzati è sostanzialmente la stessa, ma con una differenza importante:
non spetta l’indennità sostitutiva di mancato preavviso, in quanto tale indennità è prevista dall’art. 2121 del Codice Civile, applicabile solo ai rapporti di lavoro di diritto privato.
L’indennità di mancato preavviso: importi e caratteristiche
L’indennità sostitutiva di mancato preavviso, regolata dall’art. 2121 del Codice Civile, viene corrisposta ai soli dipendenti contrattualizzati.
Si tratta di una somma “iure proprio”, cioè spettante di diritto al coniuge o agli eredi, anche in caso di rinuncia all’eredità.
La misura dell’indennità varia in base all’anzianità di servizio:
- 2 mensilità per anzianità inferiore a 5 anni;
- 3 mensilità per anzianità tra 5 e 10 anni;
- 4 mensilità per anzianità superiore a 10 anni.
Come richiedere il rateo dello stipendio NoiPA dopo il decesso
Gli eredi del dipendente devono presentare una domanda formale presso l’ufficio o la scuola di appartenenza del de cuius.
Non esiste un modello standard, ma la richiesta deve contenere:
- Nominativi e dati anagrafici degli eredi
- Rapporto di parentela o affinità con il defunto
- Codice fiscale e documento di identità di ciascun erede
- Coordinate bancarie (ogni erede deve indicare un conto intestato a sé stesso)
- Atto notorio che attesti l’assenza o meno di separazione o divorzio tra i coniugi
In presenza di minori o incapaci, è necessario ottenere l’autorizzazione del Giudice Tutelare.
Adempimenti del datore di lavoro
Dopo aver ricevuto la richiesta, l’amministrazione o scuola deve predisporre:
- Decreto per l’indennità sostitutiva del mancato preavviso
- Decreto per il pagamento delle ferie non fruite
Entrambi i provvedimenti vengono trasmessi alla Ragioneria Territoriale dello Stato (RTS) per il pagamento.
Il TFS/TFR, invece, viene liquidato direttamente dall’INPS.
Trattamento contributivo e fiscale per gli eredi NoiPA
Dal punto di vista contributivo, NoiPA provvede al versamento dei contributi INPS relativi al dipendente deceduto.
Gli eredi ricevono una Certificazione Unica (CU) in cui sono riportati gli emolumenti liquidati, tassati alla fonte con aliquota del 23%.
Importante:
I ratei di stipendio NoiPA percepiti dagli eredi non devono essere dichiarati nel modello 730 o Redditi PF, poiché la tassazione è già definitiva.



