Dal 20 ottobre scorso è possibile richiedere il Bonus Patente Autotrasporto, un contributo statale che copre l’80% delle spese (fino a 2.500 euro) per conseguire le patenti e le abilitazioni professionali per diventare autisti nel settore dell’autotrasporto di merci e persone.
Le risorse sono limitate e le domande saranno accolte fino a esaurimento fondi, quindi è consigliabile fare richiesta il prima possibile tramite la piattaforma dedicata.
Chi può richiedere il Bonus Patente 2025
Il bonus è destinato a cittadini italiani o europei di età compresa tra i 18 e i 35 anni, interessati a intraprendere una carriera nel settore dell’autotrasporto. Non è necessario avere già un lavoro: l’incentivo serve proprio ad agevolare l’ingresso nel mondo del lavoro.
Il contributo è utilizzabile per coprire i costi legati al conseguimento delle seguenti patenti professionali:
- C, C1, CE, C1E (trasporto merci);
- D, D1, DE, D1E (trasporto persone);
- CQC (Carta di Qualificazione del Conducente), obbligatoria per lavorare come autista professionista.
Restano escluse le patenti per uso privato, quindi A (moto) e B (auto).
Perché è una grande opportunità per cambiare lavoro
Il mestiere di autista è oggi molto richiesto in tutta Italia (e in Europa), con una carenza di figure professionali che spinge molte aziende a offrire stipendi superiori a quelli previsti dal contratto nazionale.
Secondo il CCNL dei Trasporti, un autista guadagna mediamente tra 1.500 e 2.000 euro netti al mese, ma chi effettua trasferte internazionali o lavora su tratte particolarmente lunghe può arrivare a 2.500 euro o più. In molti casi, le aziende aggiungono bonus, indennità e premi per trattenere personale qualificato.
Per questo motivo, il Bonus Patente rappresenta un’occasione concreta per:
- ricollocarsi nel mondo del lavoro,
- cambiare carriera,
- entrare in un settore solido e ben retribuito,
- acquisire una professione tecnica e stabile.
Come richiedere il Bonus Patente 2025
Le domande sono aperte dallo scorso 20 ottobre e possono essere presentate tramite la piattaforma ufficiale del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.
La finestra che compare è la seguente:

Come detto a inizio articolo, il buono copre l’80%, fino ad un massimo di 2.500 euro, della spesa per la formazione necessaria per il conseguimento della patente e delle abilitazioni professionali suddette.
Usufruendo dell’agevolazione, quindi, sarà possibile approfittare di una formazione gratuita o quasi, entrare in un settore in espansione, e garantirti un lavoro stabile e ben pagato.
Attenzione però, perché le risorse sono limitate e verranno assegnate in base all’ordine cronologico di presentazione delle domande, fino a esaurimento dei fondi.



