Buone notizie per migliaia di famiglie italiane: la ricarica dell’Assegno di Inclusione di metà novembre è arrivata puntuale.
Dopo giorni di attesa e verifiche continue sui Fascicoli Previdenziali, oggi è ufficiale: i soldi sono stati caricati sulla Carta di Inclusione.
Chi ha diritto all’Assegno di Inclusione
Possono accedere all’Assegno di Inclusione i nuclei familiari che rispettano questi requisiti:
- ISEE entro i 10.140 euro
- presenza in famiglia di almeno una delle seguenti categorie:
- minorenni,
- over 60,
- disabili,
- persone svantaggiate inserite in percorsi di presa in carico.
L’AdI è pensato per garantire un aiuto economico ai nuclei più fragili, in combinazione con percorsi di inclusione sociale o lavorativa. Ha sostituito il Reddito di Cittadinanza da gennaio 2025.
Chi sta ricevendo la ricarica di metà novembre
La ricarica di metà mese non spetta a tutti i nuclei titolari, ma è destinata principalmente a:
- chi ha arretrati in attesa di lavorazione,
- chi attende la prima mensilità in assoluto,
- chi attende la prima mensilità dopo il rinnovo: in questo caso, insieme alla ricarica ordinaria arriva il bonus ponte.
Chi è in pari con le ricariche e attende una rata tra la seconda e la diciottesima riceverà l’importo a fine mese, verso il 27 novembre.
La disposizione era già visibile
Già nella giornata di ieri, molti beneficiari avevano notato nei propri Fascicoli Previdenziali la disposizione di pagamento datata 14 novembre. Insieme alla data, era anche già visibile l’importo:

Quella previsione è diventata realtà: qualche ora fa, la ricarica è arrivata e gli importi sono ora disponibili sulla Carta di Inclusione.
È possibile conoscere il saldo e la lista movimenti della Carta:
- presso gli ATM Postamat;
- tramite il servizio di lettura telefonica disponibile al numero verde 800 666 888 gratuito da telefono fisso dall’Italia e il numero +39 06 4526 6888 da telefono cellulare e dall’estero;
- tramite sportello in Ufficio Postale.
Cosa si può acquistare e cosa no con la Carta di Inclusione
La Carta di Inclusione permette di effettuare acquisti essenziali, simile alla vecchia carta del Reddito di Cittadinanza. In realtà non esiste una vera e propria lista degli acquisti consentiti, tuttavia si possono comprare:
- alimentari,
- prodotti per l’igiene personale e della casa,
- farmaci e parafarmaci,
- materiale scolastico,
- abbigliamento di base,
- ricariche telefoniche,
- abbonamenti al trasporto pubblico,
- pagamento delle utenze domestiche.
Inoltre, è possibile prelevare in contanti parte dell’importo mensile presso gli ATM abilitati.
Sono invece indicati chiaramente gli acquisti vietati:
- giochi che prevedono vincite in denaro o altre utilità;
- acquisto, noleggio e leasing di navi e imbarcazioni da diporto, nonché servizi portuali;
- armi;
- materiale pornografico e beni e servizi per adulti;
- servizi finanziari e creditizi, di trasferimento di denaro o assicurativi;
- articoli di gioielleria e pellicceria;
- acquisti presso gallerie d’arte e affini e presso club privati;
- acquisto di alcol o sigarette, anche elettroniche;
- giochi pirotecnici.
Inoltre, con la Carta di Inclusione non sono consentiti acquisti online, di nessun tipo.



