HomeEvidenzaAssegno Unico, nel 2026 Si Va Verso un Maxi Aumento: C'entra l'ISEE

Assegno Unico, nel 2026 Si Va Verso un Maxi Aumento: C’entra l’ISEE

Due buone notizie per le famiglie italiane: la prima è che è uscita una nuova data di pagamento dell’Assegno Unico di novembre. La seconda è che dal 2026 la prestazione per i figli a carico potrebbe registrare aumenti significativi grazie a novità importanti nella legge di bilancio.

Non solo grazie alla solita rivalutazione annuale: l’esclusione della prima casa dal calcolo dell’ISEE farà abbassare la soglia, aumentando così l’importo dell’assegno per molti nuclei familiari.

Spuntato un nuovo accredito per novembre

Una buona notizia è che sul Fascicolo Previdenziale dei percettori dell’Assegno Unico è finalmente comparsa la data di accredito del 20 novembre:

assegno unico novembre

L’accredito coinvolge le famiglie che non hanno registrato variazioni di importo. Il pagamento programmato per giovedì 20 novembre segue quello già fissato per il 19. Le ultime erogazioni si verificheranno, invece, venerdì 21 novembre.

Cosa cambia con la legge di bilancio 2026

La seconda buona notizia, invece, vedrà la luce il prossimo anno.

Con la legge di bilancio 2026, infatti, la prima casa non sarà più considerata nel calcolo dell’ISEE per determinare il diritto e l’importo dell’Assegno Unico. Questo significa che molte famiglie con una casa di proprietà vedranno il loro ISEE scendere, rendendole potenzialmente idonee a ricevere un assegno più alto rispetto agli anni precedenti.

In pratica:

  • Se l’ISEE diminuisce, l’assegno aumenta.
  • La prima casa non influisce più sul calcolo, alleggerendo il “peso” del patrimonio immobiliare.
  • L’aumento si aggiunge alla normale rivalutazione annuale dell’assegno unico prevista per il 2026.

Perché l’Assegno Unico potrebbe crescere sensibilmente

Oltre alla rivalutazione ordinaria che avviene ogni anno per adeguare l’importo al reale costo della vita, il vero motivo del possibile maxi aumento è la riduzione dell’ISEE dovuta all’esclusione della prima casa fino a 91.500 euro di valore catastale. Famiglie che prima ricevevano un importo ridotto o non avevano diritto all’assegno potrebbero ora beneficiare di una cifra maggiore.

Secondo le prime stime, l’impatto sarà maggiore per:

  • Famiglie con figli a carico e con una casa di proprietà;
  • Nuclei familiari che erano prossimi ai limiti ISEE della fascia più alta dell’assegno;
  • Genitori single o famiglie con più figli, che già ricevono l’assegno maggiorato per ogni figlio aggiuntivo.

Come funziona l’Assegno Unico 2026

L’Assegno Unico è un sostegno mensile per tutti i figli a carico fino ai 21 anni (e anche oltre in alcuni casi, ad esempio figli con disabilità). L’importo dipende dall’ISEE: più basso è, più alto sarà il contributo.

Con la modifica in legge di bilancio:

  • Le famiglie con ISEE più basso vedranno incrementare automaticamente l’importo.
  • L’assegno verrà erogato come sempre mensilmente tramite INPS.
  • Le domande potranno essere aggiornate con i nuovi valori ISEE dal momento in cui le regole entreranno in vigore.
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