HomeEvidenzaSpese Condominiali in Aumento di 2.000€: Stangata per le Famiglie

Spese Condominiali in Aumento di 2.000€: Stangata per le Famiglie

Dal 1° novembre 2025, migliaia di portieri e addetti alle pulizie dei condomini vedranno un aumento dei loro stipendi, grazie al rinnovo del contratto collettivo nazionale di lavoro.

Una buona notizia per i lavoratori, ma che rischia di pesare sulle tasche delle famiglie, con un incremento stimato delle spese condominiali pari a circa 2.000 euro.

Rinnovato il CCNL per 40 mila portieri condominiali

Lo scorso 31 ottobre Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs, in rappresentanza dei lavoratori, e Confedilizia, in rappresentanza della proprietà edilizia, hanno siglato l’ipotesi di accordo di rinnovo del CCNL applicato ai circa 40 mila portieri e addetti alle pulizie, dipendenti da proprietari di fabbricati.

Il nuovo contratto, valido fino al 31 ottobre 2028, prevede un aumento economico a regime di 209 euro per il livello A3, riproporzionato per gli altri livelli, erogato in tre tranches tra il 2026 e il 2028.

Inoltre, a copertura del periodo non contrattualizzato 2023-2025, è prevista un’una tantum di 1.500 euro per i profili A3/A4, suddivisa in tre tranche.

Oltre agli aumenti, il contratto introduce miglioramenti per la malattia, nuove indennità per specifici servizi e maggiore tutela della genitorialità e contro le molestie nei luoghi di lavoro, oltre all’estensione dell’assistenza sanitaria integrativa ai familiari a carico.

Quanto peseranno gli aumenti dei portieri sulle famiglie

Il rinnovo del contratto dei portieri e degli addetti alle pulizie non è solo una buona notizia per i lavoratori: comporta anche conseguenze economiche per le famiglie che vivono nei condomini.

Secondo le stime, infatti, le spese condominiali potrebbero aumentare di circa 2.000 euro. Frutto di:

  1. Un’una tantum di 1.500 euro a copertura del periodo 2023-2025, che sarà suddivisa in tre tranche (500 euro alla firma del contratto, 500 euro a giugno 2026 e 500 euro a giugno 2027).
  2. Un aumento salariale a regime di 209 euro mensili per il livello A3 (riproporzionato per gli altri livelli), che pesa sui bilanci condominiali perché incide sui costi di gestione annuali.
  3. I contributi previdenziali e oneri accessori, obbligatori per legge, che incrementano ulteriormente la spesa complessiva.

Spese condominiali più alte

Per le famiglie, il rinnovo del CCNL per i portieri e gli addetti alle pulizie dei condomini si traduce in una vera e propria stangata: se fino a oggi i costi condominiali erano prevedibili, ora dovranno fare i conti con un aumento significativo e distribuito su più anni, con picchi quando vengono corrisposte le tranche dell’una tantum.

In pratica, oltre alla gestione quotidiana delle spese condominiali, i condomini dovranno programmare un extra budget per far fronte agli aumenti di stipendio dei portieri, che, come detto, ricadrà sulle loro tasche.

Per molte famiglie, soprattutto quelle con reddito medio-basso, si tratta di un onere non trascurabile che può incidere sul bilancio familiare.

RIPRODUZIONE RISERVATA – I siti web che intendono riprodurre, anche parzialmente, i contenuti del presente articolo sono tenuti ai sensi della Legge sul Diritto di Autore, a citare la fonte "TuttoLavoro24.it" e a creare specifico link all'articolo. Abusi saranno segnalati a Google e Meta (Facebook) per l'immediata rimozione..
spot_img
spot_img
spot_img
- Advertisment -