Reddito di Cittadinanza, gli esodati che nel corso del 2023 prenderanno solo 7 mesi di sussidio perchè il Governo Meloni ritiene ‘occupabili’, in quanto collocati tra i 18 e i 59 anni.
Ma la nuova riforma sul tavolo dell’Esecutivo, questo Decreto Lavoro di cui si parla molto in questi giorni, prevede per loro un aiuto per ‘traghettarli’ fino a dicembre. Si tratta di PAL – Prestazione di Accompagnamento al lavoro fruibile da settembre a dicembre 2023 per 350 euro mensili.
La strada per avere questo sussidio temporaneo però, è tutta in salita. Lo scrive il quotidiano Repubblica in edicola oggi.
“La domanda telematica a Inps si dovrà fare «almeno 30 giorni prima» del settimo mese: al massimo quindi entro il 30 giugno. E dovrà essere corredata dal certificato, fornito dai Centri per l’impiego, dell’avvenuta sottoscrizione del Patto per il lavoro. Chi vuole un sostegno per gli ultimi quattro mesi di quest’anno deve dunque dimostrare di essere inserito in una misura di politica attiva: formazione, lavori socialmente utili, servizio civile. Per molti sarà impossibile e non per loro colpa: i Centri sono molto in ritardo con le chiamate e i corsi. Le stesse persone, a gennaio, dovranno fare una nuova domanda per Gal”.
Dunque la domanda, secondo quanto scrive Repubblica, dovrà essere fatta entro giugno, per coloro che a luglio prendono l’ultima mensilità. Ma i requisiti sono, per molti di loro, impossibili, perchè occorrerà allegare un certificato che si può avere solo in caso di chiamata dei Centri per l’Impiego. Se dai CpI non convocano e non fanno firmare il patto si resta fuori.
