Aumenti in Busta paga con il taglio del cuneo fiscale, il Governo c’è e il Decreto è in arrivo.
Sarà approvato domani il Decreto Lavoro, nel giorno della Festa dei Lavoratori, che porterà infatti novità per gli stipendi di chi lavora e per il sussidio a chi non lavora, con la riforma del Reddito di Cittadinanza sdoppiato in due misure: SdA di 350 euro e AdI di 500 euro.
Decreto 1° Maggio, quali aumenti di stipendio?
Gli aumenti di stipendio per effetto del taglio del cuneo fiscale dal 3-4% attuale al 6-7, per i lavoratori del settore pubblico e privato, sarà però a tempo determinato.
“Un vantaggio medio mensile – scrive Il Sole 24 Ore in edicola oggi – che oscilla tra 80 e 100 euro in busta paga dal taglio al cuneo fiscale e contributivo che salirà di ulteriori quattro punti per i lavoratori con retribuzioni lorde fino a 35mila euro”.
In buona sostanza il nuovo “taglio del cuneo per il periodo luglio-novembre sarà pari a sette punti complessivi (tre più i nuovi quattro) per i lavoratori che hanno fino a 25mila euro di retribuzione lorda e di sei punti (due più quattro) nella fascia retributiva tra 25 e 35mila euro”.
La misura però sarà temporanea. Lo annuncia il quotidiano economico che parla di intervento “una tantum e varrà per il periodo luglio-novembre, dunque cinque mesi , anziché gli otto mesi (maggio dicembre) originariamente previsti dal governo (che puntava a uniformare il taglio di 4 punti per tutti fino a fine anno)”