Modello Redditi 2023 precompilato, online dal 2 maggio 2023. E’ possibile consultare la dichiarazione che Agenzia delle Entrate ha messo a disposizione per il contribuente, contenente dati e oneri già inseriti: come le spese scolastiche, universitarie, sanitarie, contributi dei lavoratori domestici, spese per interventi di ristrutturazione edilizia, acquisto mobili…ecc
Questo articolo mira ad offrire una guida completa per la consultazione della dichiarazione precompilata.
Modello redditi PF 2023 precompilato, come visualizzarlo?
Per visualizzare il precompilato, bisogna:
1. Accedere al sito https://www.agenziaentrate.gov.it/portale/ e autenticarsi con un identità digitale SPID,CIE,CNS.
2. seguire il percorso:“Servizi” – “Dichiarazione precompilata” e “Accedi alla tua dichiarazione”
3. Una volta effettuato l’accesso, Agenzia ci informa che per le erogazioni a favore delle organizzazioni di volontariato è possibile optare per la detrazione d’imposta del 35% (righi da E8 a E10) o dedurre l’onere dal reddito complessivo (RIGO E36), per proseguire e consultare quindi la dichiarazione bisogna premere il pulsante “ok, ho letto”.
4. Per visualizzare i dati e gli oneri messi a disposizione dall’Agenzia al contribuente, bisogna scegliere la voce “visualizza i dati”.
5. in questa videata sono visibili i “dati di sintesi” e per visionare le singole voci con i relativi importi, selezionare le frecce in basso poste all’inizio della denominazione del dato.
6. La funzione “scegli il modello” serve per scegliere la tipologia del modello dichiarativo: Redditi PF PRECOMPILATO” o “Modello 730 PRECOMPILATO”
7. Il sito, se interessati, offre l’opportunità di essere guidati alla scelta del modello oppure no. Una volta effettuata la scelta, selezioniamo “Redditi pf Web PRECOMPILATO”- “Conferma scelta”
7. In questa fase possiamo visualizzare il modello nel formato PDF o nella versione testuale.
Modello Redditi PF: invio e scadenza
Il modello modello Redditi pf 2023 può essere modificato, integrato e trasmesso a partire dal 2 maggio e fino al 30 novembre 2023.