Assegno Unico, pubblicato nel sito INPS l’Osservatorio statistico sull’Assegno unico e universale di aprile, con i dati relativi alle domande presentate dal 1° gennaio 2022 e ai pagamenti relativi al periodo marzo 2022-marzo 2023.
Vediamo qual è l’importo medio mensile erogato nel 2023 e l’integrazione media ricevuta dai nuclei percettori di RdC
Assegno Unico 2023: importi più alti nel 2023
I dati mostrano che l’importo medio mensile 2023 per richiedente è di 249 euro, pari in media a 157 euro mensili per figlio, mentre nel 2022 la media si attestava a 233 euro. Da quest’anno i percettori ricevono mediamente 16 euro in più.
I dati mostrano quindi che nell’anno 2023, l’importo medio mensile erogato è superiore a quello del 2022.
Assegno unico 2023: integrazioni più alte per i percettori RdC nel mese di marzo 2023
Anche per i percettori del Reddito di Cittadinanza, l’integrazione media per nucleo familiare risulta essere più alta nel 2023.
A marzo, la media dell’integrazione è stata di 193 euro al mese, superiore rispetto allo stesso periodo nel 2022, mentre l’importo medio per ciascun figlio è di 115 euro contro gli 82 dell’anno precedente.
Assegno Unico 2023: domande presentate in Italia a Marzo 2023
A marzo 2023 sono state 87.370 le domande di Assegno unico, con 5.498.113 dei richiedenti a cui è stato erogato l’assegno, per 8.689.158 figli.
Assegno Unico 2023: domande presentate in Italia primi 3 mesi
Nel primo trimestre del 2023, il 44,4% dei figli per i quali è richiesto il beneficio è al Sud Italia, il 37,6% al Nord, mentre il 17,9% dei figli dei richiedenti risiede nel Centro Italia.
