Reddito di Cittadinanza, terminate le lavorazioni della ricarica anticipata di maggio. Nella tarda serata di ieri, i Fascicoli Previdenziali di una parte dei beneficiari del RdC hanno portato buone notizie. In particolare a:
- chi attende la prima mensilità in assoluto o dopo il rinnovo;
- chi aspetta mensilità arretrate.
Reddito di Cittadinanza ricarica anticipata maggio 2023: la data
Le lavorazioni del Reddito di Cittadinanza sono iniziate ieri nel tardo pomeriggio, in linea con le previsioni di TuttoLavoro24.it, e nel giro di qualche ora erano già finite. Confermato, quindi, l’anticipo delle lavorazioni INPS di un paio di giorni. Lo si evince dallo stesso Fascicolo Previdenziale dei percettori:
L’ultima elaborazione, come si vede, c’è stata l’11 maggio, due giorni prima del solito: INPS, infatti, per pagare il Reddito di Cittadinanza il 15 avvia sempre le lavorazioni il 13. Questo mese ha scelto di anticipare perché il 13 cade di sabato e di sabato l’Istituto non effettua operazioni e l’anticipo era l’unica via per garantire la puntualità negli accrediti.
Accrediti che sono previsti, come detto, lunedì 15 maggio, ma solo per coloro che alle lavorazioni hanno avuto un esito positivo. La conferma ufficiale ci sarà non appena sui Fascicoli comparirà la data di invio disposizione a Poste.