Colf e Badanti, nuovi aumenti in arrivo per i lavoratori domestici a cui si applica il CCNL sottoscritto da Federproprieta’, Uppi, Confappi, Feder.Casa, Confimpreseitalia, Unicolf, Italpmi e il sindacato dei lavoratori Fesica-Confsal.
L’accordo sottoscritto il 4 maggio scorso rinnova il CCNL per il triennio 2023-2025.
Colf e Badanti: accordo Confsal 2023
La principale novità portata dall’intesa è l’adeguamento dei minimi retributivi con incrementi pari al 9,22% legati alla variazione dell’indice ISTAT con decorrenza 1° gennaio 2023.
Le retribuzioni sono pertanto le seguenti per i diversi livelli di inquadramento:
Cat. 1S, 1.482,94 euro;
Cat. 1 1.419,60 euro;
Cat. 2S 1.083,26 euro;
Cat. 2 1.039,58 euro;
Cat. 3, 939,12 euro;
Cat. 4, 859,81 euro;
Prestazioni esclusivamente di attesa 678,13 euro.
Novità sono previste anche per le Maggiorazioni e Indennità:
- prestazioni discontinue di assistenza notturna : maggiorazione del 20% rispetto al livello base
- indennità sostitutiva di vitto e alloggio 6,47 euro giornalieri (di cui 2,26 euro per pranzo e/o colazione, 2,26 euro per cena e 1,95 euro per l’alloggio).
Sugli Scatti di anzianità si registra invece la novità della maturazione dal mese successivo al termine del biennio di servizio.
Capitolo Ente Bilaterale. Il contributo per il finanziamento dell’Ebilcoba sale a 0,06 euro orari (per 2/3 a carico del datore di lavoro e 1/3 a carico del lavoratore) da versare trimestralmente. L’Ebilcoba si occupa dei fondi per la malattia, la formazione professionale, la sicurezza la contrattazione e altri che potranno essere istituiti