È stato pubblicato già da qualche mese il DM 194/2022 che disciplina i futuri concorsi per diventare dirigente scolastico, adesso si attende solo il bando.
Nonostante ciò, già si conoscono alcune informazioni importanti, come per esempio come saranno strutturate le prove, cosa studiare e i requisiti.
Concorso dirigenti scolastici 2023: requisiti
Per quanto riguarda i requisiti in generale, questi sono:
- essere assunti con contratto a tempo indeterminato nelle istituzioni scolastiche ed educative statali;
- essere stati confermati in ruolo;
- aver svolto 5 anni di servizio (il servizio può essere stato svolto a tempo sia indeterminato che determinato; in caso di servizio svolto a tempo determinato, lo stesso si intende prestato per un anno intero se ha avuto la durata di almeno 180 giorni o se sia stato prestato ininterrottamente dal primo febbraio fino al termine delle operazioni di scrutinio finale;
- il servizio, infine, può essere stato prestato nelle sole scuole statali;
- essere in possesso dei requisiti generali per l’accesso all’impiego nelle pubbliche amministrazioni;
- essere in possesso della laurea.
Concorso dirigenti scolastici 2023: quale laurea?
Per quanto riguarda quest’ultimo requisito, per alcuni docenti non è molto chiaro a quale tipo di laurea ci si riferisca. A fugare ogni dubbio è il Regolamento sopracitato, che spiega che per “laurea” si intende uno dei seguenti titoli:
- laurea magistrale o specialistica;
- diploma di laurea conseguito secondo gli ordinamenti didattici previgenti al DM n. 509/1999;
- diploma accademico di II livello rilasciato dalle istituzioni dell’alta formazione artistica, musicale e coreutica;
- diploma accademico di vecchio ordinamento congiunto con diploma di istituto secondario superiore.