Con il comunicato Stampa N° 98 del 14/06/2023, il MEF comunica che una prossima disposizione normativa prorogherà i termini dei versamenti delle somme risultanti dalle dichiarazioni dei redditi, IRAP e IVA, in scadenza al 30 giugno .
Proroga versamenti scadenza: per chi?
I soggetti interessati alla proroga dei versamenti in scadenza al 30 giugno sono:
- professionisti e imprese soggette a ISA;
- contribuenti che presentano cause di esclusione dagli ISA, compresi quelli che si avvalgono del regime di cui all’articolo 27, comma 1, del decreto-legge n. 98 del 2011, nonché i soggetti che applicano il regime forfetario di cui all’articolo 1, commi da 54 a 89, della legge n. 190 del 2014;
- coloro che partecipano a società, associazioni e imprese ai sensi degli articoli 5, 115 e 116 del TUIR soggette agli ISA.
La scadenza sarà prorogata entro il:
- 20 luglio 2023, senza alcuna maggiorazione;
- entro il 31 luglio 2023, con la maggiorazione dello 0,40 per cento.
Quali imposte vengono prorogate?
Con la proroga, il versamento delle imposte slitterà al 20 luglio senza alcuna maggiorazione, e riguarderanno:
- il saldo 2022 e primo acconto 2023 IRPEF, IRES, IRAP e imposte sostitutive;
- saldo 2022 e acconto 2023 addizionale regionale e comunale IRPEF;
- versamento somme dovute a seguito della dichiarazione IVA 2023;
- saldo e acconto della cedolare secca sulle locazioni, dell’imposta sostitutiva dovuta dai contribuenti forfettari e dell’imposta sostitutiva dovuta dai c.d. contribuenti minimi;
- diritto camerale 2023;
- saldo e acconto IVIE e IVAFE;
- saldo e acconto dei contributi INPS artigiani, commercianti e autonomi
- altre imposte sostitutive o addizionali che seguono gli stessi termini previsti per le imposte sui redditi.
