Disoccupazione Agricola 2023, c’è una nuova data di sblocco per una parte dei braccianti agricoli che ancora hanno la domanda in istruttoria. Le prese in carico dell’indennità di disoccupazione agricola, così come le lavorazioni e le disposizioni di pagamento, non procedono ovunque con lo stesso ritmo: se in alcune zone i braccianti agricoli hanno già ricevuto l’accredito relativo alle giornate lavorate nei campi nel 2022, da altre parti le procedure vanno avanti molto più lentamente.
Ma per fortuna, per alcuni braccianti agricoli la situazione è prossima allo sblocco. Vediamo dove e quando.
Disoccupazione agricola 2023, pagamenti Puglia al via
Maggiori rallentamenti nella lavorazione delle domande di disoccupazione agricola si erano verificati in Puglia e in Sicilia. Un po’ su tutto il territorio, ma in particolare nelle province di:
- Trapani;
- Messina;
- Caltanissetta;
- Catania;
- Bari;
- Andria.
Giorni fa, la UILA di Adrano (Catania) aveva fatto sapere che in Sicilia i pagamenti della disoccupazione agricola si sarebbero sbloccati il 15 giugno.
Adesso, la buona notizia arriva anche per i braccianti agricoli residenti nell’altra regione: in Puglia, le lavorazioni della disoccupazione agricola 2023 partiranno il prossimo 21 giugno. A renderlo noto è UILA Puglia sul proprio profilo Facebook.
In ogni caso, è sempre bene tenere a mente che le date di pagamento possono variare da percettore a percettore, anche nella stessa provincia: sono infatti le singole strutture territoriali INPS a occuparsi della lavorazione della disoccupazione agricola, pertanto non è detto che tutte adottino le stesse tempistiche.