Chi ha preso la Disoccupazione Agricola nel corso del 2023 ha diritto al Bonus Spesa?
Tra gli operai agricoli che hanno maturato le 102 giornate di lavoro nei campi tra il 2021 e il 2022 ricorre questa domanda. E proprio nei giorni in cui si stanno perfezionando le liste dei Comuni, che daranno accesso alla Carta Risparmio Spesa di 382,50 euro. Vediamo cosa prevede la legge.
Disoccupazione Agricola 2023, ho diritto al Bonus Spesa?
La Carta Risparmio Spesa è una carta che da diritto ad un credito pari a 382,50 euro da spendere in beni di prima necessità. Inps nel mese di giugno 2023 ha chiuso le liste dei beneficiari, rimettendole ai Comuni. Per averla quindi non è necessario fare domanda.
Ora i Comuni stanno ultimando le attività di controllo, in base alle liste Inps. Hanno tempo fino al 18 luglio. Ma nel frattempo qualche Comune ha già mandato a casa le lettere ai beneficiari.
Il Decreto 18 aprile 2023 stabilisce che la Carta Risparmio Spesa è incompatibile con qualunque trattamento di sostegno al reddito. La Carta – si legge – è incompatibile con “qualsivoglia differente forma di integrazione salariale, o di sostegno nel caso di disoccupazione involontaria, erogata dallo Stato”. Quindi anche con la Disoccupazione Agricola. Ma attenzione.
La norma stabilisce che l’incompatibilità è tale “alla data di entrata in vigore del presente decreto”. Cioè alla data del 12 maggio 2023. Gli operai agricoli erano già titolari della Disoccupazione Agricola in questa data? Formalmente no, in quanto le domande inviate a Inps sono state lavorate solo successivamente e gli esiti giunti solo fa fine maggio in poi. Ciò potrebbe significare che Inps nel redigere le liste dei beneficiari abbia incluso anche i percettori della DS Agricola, che per l’appunto non avevano ancora maturato il diritto alla data del 12 maggio 2023. La risposta definita l’avremo solo con le liste finali dei Comuni di residenza dei singoli lavoratori.