Busta paga luglio 2023 per i lavoratori metalmeccanici, c’è attesa per l’accredito del Bonus di 200 euro.
Si tratta dell’importo erogato quale seconda rata dell’Una tantum che spetta ai lavoratori quale ristoro per il periodo di scopertura contrattuale (la prima rata è arrivata ad aprile scorso). I 200 euro non saranno erogati a tutti i lavoratori metalmeccanici, vediamo perchè.
Metalmeccanici, 200 euro luglio 2023: gli esclusi
L’importo Una tantum di 200 euro presente nel cedolino dei lavoratori metalmeccanici relativo al periodo paga di luglio, non spetta a tutti. I primi ad essere esclusi sono i lavoratori non in forza alla data dell’8 marzo 2023, come prevede l’accordo sindacale.
A beneficiare dell’elemento economico saranno solamente i lavoratori dipendenti dei gruppi Stellantis, Iveco Group, CNH Industrial e Ferrari, a cui si applica il CCSL delle imprese ex gruppo Fiat. Si tratta del Contratto Collettivo Specifico di Lavoro rinnovato l’8 marzo 2023, che differisce dal CCNL Federmeccanica-Assistal per le ‘tute blu’ dipendenti dell’industria Metalmeccanica.
Nel settore della grande industria metalmeccanica esistono – almeno da circa 13 anni – infatti 2 diversi contratti collettivi di lavoro, il contratto collettivo nazionale di lavoro Federmeccanica-Assistal e il contratto collettivo specifico di lavoro che riguarda solo le imprese italiane facenti capo al gruppo Stellantis.
