È quasi tutto pronto per dare il via ai pagamenti del Reddito di Cittadinanza di luglio. La ricarica anticipata è prefissata per il 15 luglio, ciò significa che a breve INPS avvierà le lavorazioni che decreteranno se la famiglia riceverà l’importo o meno.
C’è molta attesa intorno alla ricarica anticipata, anche perché questa interessa, oltre a chi attende gli arretrati, anche coloro che non hanno mai riscosso prima d’ora il sussidio: in pratica, dall’esito di questa prima lavorazione dipenderanno tutti i successivi pagamenti.
Reddito di Cittadinanza luglio 2023: pagamento anticipato?
Come detto, la ricarica anticipata del Reddito di Cittadinanza è prevista il 15 luglio. La data è prefissata, ma molto probabilmente questo mese avverrà un giorno prima: essendo il 15 luglio un sabato, è logico pensare che Poste Italiane ricarichi la Carta RdC venerdì 14 luglio. Se il 15 cade di sabato o festivo, infatti, la ricarica anticipa o slitta.
Tuttavia, per far arrivare l’accredito puntuale occorre che INPS avvii le lavorazioni domani 12 luglio: in questo modo, l’Istituto avrà 48 ore per terminare le lavorazioni e disporre i pagamenti.
Una volta terminate le lavorazioni, infatti, sul Fascicolo Previdenziale dei cittadini che hanno avuto un esito positivo apparirà la data di invio disposizione a Poste, che confermerà se la ricarica del RdC sarà realmente anticipata a venerdì 14 luglio. Diversamente, sarà tutto spostato a lunedì 17.
Per chi aspetta una mensilità diversa dalla prima, invece, il pagamento è fissato per il 27 luglio: per coloro che a luglio riceveranno la settima ricarica, hanno tra i 18 e i 59 anni e in famiglia non hanno soggetti fragili, la prossima sarà l’ultima ricarica del Reddito di Cittadinanza, così come previsto dalla nuova riforma.