Dal 18 luglio sarà attiva la Carta Dedicata a te, meglio nota come Carta Solidale o Carta Risparmio Spesa. La misura aiuterà i cittadini ad acquistare beni alimentari di prima necessità fino a un massimo di 382,50 euro.
Siccome la Carta non è soggetta a domanda da parte dei beneficiari ma sono stati INPS prima e il Comune poi a selezionare i beneficiari, in base a quali criteri avviene l’assegnazione?
Per beneficiarne bisogna essere iscritti all’Anagrafe Comunale e avere un ISEE inferiore ai 15 mila euro, ma non è tutto. C’è anche un terzo requisito da rispettare. Lo ha annunciato lo stesso Ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida nel corso della presentazione della Carta Dedicata a te alla stampa, tenutasi martedì 11 luglio:
“Esclusi dalla misura antinflazione, come spiega anche lo spot che andrà in onda su tv e radio, sono però i cittadini che godono di altri sostegni, come di Cittadinanza o Reddito di Inclusione, ma anche Naspi e Cig. La cassa dello Stato non ha risorse infinite, dobbiamo cercare di dare una mano a tutti coloro che hanno bisogno, predisponendo misure calibrate”.
Insomma, la Carta Solidale spetterà a chi, oltre ai 2 requisiti scritta sopra, non è beneficiario di nessun’altra misura o nessun altro sostegno statale. Un modo per spalmare le risorse dello Stato tra i vari cittadini bisognosi in modo equo.