Riforma fiscale 2023, arriva l’Ok dalla Camera con 187 voti.
La riforma messa in atto dal Governo Meloni, è volta a garantire un equità fiscale di tipo orizzontale, attraverso la riduzione della pressione con il passaggio delle aliquote Irpef da 4 a 3, a partire da gennaio 2024.
Riforma fiscale 2023: nuove aliquote IRPEF
Con la riforma la pressione fiscale si abbassa attraverso la riduzione delle aliquote Irpef.
Attualmente gli scaglioni Irpef sono 4:
Con la riforma le aliquote scendono a 3 prospettando la seguente ipotesi:
Reddito imponibile (Riforma fiscale) | Aliquota | Imposta dovuta sui redditi intermedi compresi negli scaglioni |
---|---|---|
Fino a 28.000€ | 23% | 23% sull’intero importo (=6440,00€) |
da 28.001 € fino a 50.000€ | 35% | 6440 + 35% sul reddito che supera i 28.000€ fino a 50.000 € =7699,95€ |
Oltre 50.001 € | 43% | 14.140 € + 43 per cento sul reddito che supera i 50.000 euro |
Riforma fiscale 2023, Meno tasse per chi?
La riduzione delle aliquote non sarà vantaggiosa per tutti, a pagare meno tasse saranno i contribuenti che oggi sei trovano nel 2° scaglione con aliquota del 25% e che conseguono redditi superiori a 15.001€.
Il guadagno consiste in –2 punti percentuali da 25 % a 23% dell’aliquota irpef.
Invece i contribuenti che continueranno a pagare le stese tasse sono coloro che hanno redditi fino 15.000 €.
Per i coloro che conseguono redditi che non suoerano il tetto di 8.174 €, l’imposta non è dovuta perché ricadono nella cd. no tax area.