Supplenze Gae e Gps. Aperte ieri, 17 luglio, le Istanze Online per la scelta delle 150 scuole riservate agli aspiranti docenti di sostegno iscritti alle Graduatorie Gae e Gps. La presentazione delle domande sarà possibile fino alle ore 14.00 di lunedì 31 luglio 2023.
Quando si compila la domanda, utile è avere un quadro chiaro sulle normative e sulle conseguenze in caso di rinuncia ad un incarico o annullamento della domanda.
Supplenze Gae e Gps 2023: la convocazione
L’ordinanza ministeriale del 6 luglio 2022, stabilisce che gli Uffici Scolastici territorialmente competenti, a seguito delle istanze inviate telematicamente, assegnano gli aspiranti alle singole istituzioni scolastiche attraverso la procedura automatizzata. L’assegnazione avviene tramite algoritmo che tiene conto della classe di concorso, tipologia di posto indicato e la posizione in graduatoria.
L’assegnazione del posto sulla base delle preferenze implica l’accettazione di essa.
Quali i casi di rinuncia?
Ecco i casi in cui si viene considerati rinunciatari alla convocazione:
- La mancata presentazione dell’istanza della procedura informatizzata costituisce rinuncia al conferimento degli incarichi a tempo determinato al 31 agosto 2023 e al 30 giugno 2024 per tutte le graduatorie cui l’aspirante abbia titolo;
- La mancata indicazione di alcune sedi o classi di concorso implica la rinuncia per quella specifica sede o classe di concorso;
- Gli aspiranti che, una volta ricevuta l’assegnazione della supplenza, non prendono servizio entro il termine assegnato dall’Amministazione perdono la possibilità di fare supplenza nel periodo 31 agosto – 30 giugno.
- L’abbandono del servizio comporta la perdita della possibilità di conseguire supplenze al 31 agosto e al 30 giugno.
Tutti questi casi valgono sia per gli inseriti nelle Graduatorie Gae sia Gps.