I percettori del Reddito di Cittadinanza che hanno ricevuto le 7 ricariche nel 2023 secondo i limiti posti dalla Legge di Bilancio, non saranno lasciati soli. E’ questo il succo del messaggio inviato dall’Inps territoriale di Napoli ai beneficiari che dal mese di agosto resteranno senza alcuna forma di sussidio.
A renderlo noto è il portale di informazione TgCom24.it.
L’esclusione di circa 169.000 beneficiari dal Reddito sta alimentando il malcontento nel Paese, tra chi, finora si è affidato a questa forma di sostentamento.
E così a Napoli, dove si sono alzate le proteste nei confronti dell’Inps, “colpevole” solo di aver applicato la legge, il Direttore dell’area metropolitana di Napoli, Roberto Bafundi, ha voluto lanciare un messaggio di rassicurazione.
Messaggio rinvolto a quei nuclei privi di minori, disabili, over 60, che da agosto non avranno più ricariche.
“Circa la metà di queste persone è in una situazione di disagio sociale e potrà rivolgersi ai servizi sociali”, ha spiegato Bafundi.
“Se inseriti in un progetto multidimensionale di recupero potranno avere ancora il sussidio”, ha aggiunto alludendo al ruolo che i servizi sociali possono avere per far rientrare i beneficiari nella proroga del RdC fino a dicembre. Mentre “gli altri dovranno andare ai centri per l’impiego e firmare il Patto di servizio personalizzato per essere avviati al lavoro”, ha aggiunto.