Reddito di Cittadinanza sospeso per circa 170.000 occupabili. E come ricorda Inps l’unica chance di avere la proroga è la presa in carico da parte dei Servizi sociali entro il 31 ottobre prossimo. Lo ha fatto sapere Inps con un comunicato la scorsa settimana.
Dopo l’apertura Inps, arriva però a sorpresa lo stop da parte dei Servizi Sociali dei Comuni. Gli uffici pubblici in questi giorni sono stati presi d’assalto, soprattutto in Campania, dove tra Napoli e hinterland si registra il maggior numero di percettori che hanno perso il sussidio. Circa 30.000 famiglie, 21.000 solo a Napoli.
“Si invitano i cittadini a non recarsi presso l’ufficio Servizi sociali senza essere convocati. Non abbiamo alcuna possibilità di riattivare il Reddito di Cittadinanza sospeso“, fanno sapere dal Comune di Castellammare di Stabia. Ma l’indicazione è la stessa per altre amministrazioni. I servizi sociali sono sotto organico, fanno sapere da Fp-Cgil, mancano per il 50%. Dunque non c’è nessun automatismo: passare dai servizi sociali non da diritto, in automatico, alla proroga fino a dicembre.
Intanto sono molti i Comuni ad aver chiesto un intervento d’urgenza al Ministero del Lavoro perchè la situazione è molto critica. Incontro che dovrebbe tenersi oggi.