Cuneo Fiscale: perché pensionati e disoccupati non ne hanno diritto?
Sono arrivate alla redazione di Tuttolavoro24.it molte richieste di chiarimenti sul perché a pensionati e disoccupati in Naspi, non viene riconosciuto il bonus che prevede un taglio dei contributi del 6 e 7%
Il taglio del cuneo fiscale non è un bonus
C’è da dire, innanzitutto, che il taglio del cuneo fiscale non è un beneficio riconosciuto a tutti, ma solamente un taglio dei contributi a carico dei dipendenti.
Infatti, sarebbe più corretto definirlo come “cuneo contributivo“, perché agisce ad un livello superiore alla fiscalità.
Le pensioni non sono gravate da contributi previdenziali e, pertanto, non può esserci il rimborso di una trattenuta che non c’è.
Anche la Naspi non è gravata da ritenute previdenziali e, pertanto, anche in questo caso non può esserci rimborso.
Il taglio del cuneo fiscale di giugno 2023 ancora bloccato
Per quanto riguarda i precari della Scuola con contratto scaduto il 30 giugno, il taglio del cuneo fiscale del mese di giugno non risulta in molti casi essere stato ancora corrisposto.
Il taglio del cuneo viene rimborsato nel mese successivo.
Come abbiamo scritto in questo articolo gli importi del mese di luglio che sono stati sbloccati dalle Ragionerie Territoriali dello Stato non sono ancora visibili e lo saranno non prima del 7 agosto prossimo.