Il nuovo Reddito di Cittadinanza che partirà da settembre, il Supporto Formazione e Lavoro è una misura insufficiente. Si tratta non di un sussidio ma di una indennità di 350 euro per un massimo di 12 mesi, un supporto per seguire i percorsi di politiche attive.
350 euro sono pochi. Ne sono convinti in molti, dai sindacati alle opposizioni.
A fare due conti in proposito è l’Assessore regionale allo Sviluppo economico e Lavoro, Vincenzo Colla, ex sindacalista Cgil, che a margine di un incontro con il Ministero del Lavoro fa sapere di aver avanzato specifiche richieste al Governo.
“La cifra di 350 euro è davvero molto bassa e se una persona ha bisogno di otto mesi di formazione prima di trovare una soluzione, in quel periodo non si paga nemmeno un panino e l’autobus. Abbiamo chiesto che nella commissione tecnica che verrà istituita tali provvedimenti trovino un’adeguata risposta, uniforme a livello nazionale, nel più breve tempo possibile”.
