Carta Spesa Dedicata a te, non tutti i Comuni hanno inviato a casa la lettera con le istruzioni per la consegna presso gli uffici postali. Alcuni hanno preferito che fossero gli stessi cittadini risultati beneficiari della misura da 382,50 euro a ritirare la comunicazione autonomamente. Per poi recarsi alle Poste.
Vediamo, non a titolo esaustivo ma solo come esempio, di quali Comuni si tratta.
Carta Spesa 382 euro, quali Comuni non mandano la lettera a casa?
I Comuni hanno potuto agire liberamente e scegliere se inviare a casa la lettera contenente il codice identificativo della carta e tutte le informazioni utili per la consegna presso Poste Italiane. Oppure se lasciare che fossero i cittadini beneficiari ad andare a ritirarla.
Tra quelli che hanno optato per questa seconda strada ci sono i Comuni di:
- Latina;
- Catanzaro;
- Cosenza;
- Corigliano-Rossano (Cosenza);
- Catania.
Il Comune di Catania, per esempio, ha invitato la cittadinanza a recarsi presso il municipio di competenza territoriale per prendere visione dell’elenco dei beneficiari, muniti di valido documento di identità e del codice fiscale. Al beneficiario del contributo verrà rilasciata la lettera contenente un codice identificativo e le indicazioni per il ritiro delle carte presso gli uffici postali abilitati.
Il Comune di Catanzaro invece ha fatto sapere che le comunicazioni che consentiranno agli aventi diritto di ritirare negli uffici postali la carta “Dedicata a te” per l’acquisto di beni e alimenti di prima necessità possono essere ritirate negli uffici del settore Politiche sociali, in via Fontana Vecchia, dallo scorso 19 luglio.
Stessa cosa ha fatto il Comune di Latina, che ha invitato i presenti nell’elenco dei beneficiari della Carta a recarsi presso la sede dei Servizi Sociali del Comune di Latina per ritirare la comunicazione dell’INPS, relativa alle modalità di ritiro della carta acquisti presso le Poste. Il Comune laziale ha anche predisposto un calendario per lettere del cognome per evitare sovraffollamenti e file. La consegna delle lettere si è conclusa lo scorso 2 agosto.
Anche il Comune di Cosenza e quello di Corigliano Rossano (CS), infine, hanno predisposto il ritiro della comunicazione ufficiale con la quale il beneficiario potrà avere accesso alla “Carta Dedicata a Te”: da giovedì 20 luglio, gli abitanti del capoluogo devono recarsi presso gli Uffici del Settore n. 5 Welfare del Comune di Cosenza, mentre i coriglianesi/rossanesi presso gli uffici del settore – Politiche di Promozione sociale a Palazzo Garopoli.
Siccome non tutti i Comuni hanno adottato la stessa procedura, l’invito è quello di informarsi su come si è mosso il proprio Comune di residenza controllando la pagina web ufficiale.
In particolare vanno consultate le Liste pubblicate. In molti casi scopriamo che deve essere il cittadino ad interessarsi e verificare che il proprio nominativo sia stato inserito nella Lista dei beneficiari.