Mini Call Veloce 2023. Chiuse le Istanze Online per la Mini Call Veloce alle ore 9.00 di questa mattina 11 agosto 2023.
Gli aspiranti docenti hanno avuto solo tre giorni per inviare la loro candidatura spontanea per occupare posti rimasti in province diverse da quelle della propria graduatoria Gae e Gps.
Mini Call veloce 2023: i posti a disposizione
I posti rimasti vacanti dopo lo scorrimento di GPS sostegno prima fascia ed elenco aggiuntivo sono circa 8.000 distribuiti solo in alcune Regioni:
- 1.023 posti vacanti in Emilia Romagna;
- 151 posti vacanti in Friuli Venezia Giulia;
- 381 posti vacanti in Liguria;
- 2.646 posti in Lombardia;
- 2.764 posti vacanti in Piemonte;
- 234 posti in Sardegna;
- 334 posti in Toscana;
- 1.066 posti vacanti in Veneto.
Mini Call veloce 2023: la coda della fase straordinaria
La Call Veloce è considerata la coda della fase straordinaria di assunzioni su posti di sostegno, come strutturata dagli art. da 5 a 12 del DL 44/2023, esclusivamente per l’anno scolastico 2023/24.
E’ riservata a docenti a pieno titolo nelle GPS di prima fascia ed elenco aggiuntivo che, pur avendo partecipato allo scorrimento delle GPS nella propria provincia, non siano stati destinatari ad incarico né siano risultati rinunciatari.
Cosa succede adesso?
La Piattaforma per le Istanze Online è stata chiusa alle 9.00 di questa mattina, 11 agosto. Adesso i vari Uffici Scolastici Provinciali, dovranno pubblicare gli elenchi degli aspiranti che hanno presentato domanda, graduati in fascia 1A e 1B, con la trasposizione dei punteggi delle rispettive GPS.
La procedura dovrebbe essere rapida poichè coinvolge un numero limitato di aspiranti rispetto alle procedure precedenti per il ruolo e perchè è completamente informatizzata.
L’algoritmo analizzerà le scelte effettuate dall’aspirante e cercherà di assegnare dalla provincia più gradita.
Sarà invece l’Ufficio Scolastico a stabilire modalità e data di assegnazione della sede, fornendo le indicazioni utili ai candidati che devono far valere il diritto di precedenza per legge 104.
In ogni caso, la presa in servizio è fissata per il 1° settembre 2023.
