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Come diventare insegnanti dopo DPCM 60 Cfu: le novità

Come diventare insegnanti dopo DPCM 60 CFU. L’iter per diventare insegnanti cambia e le novità del DPCM, firmato dal Consiglio dei Ministri, aprono le porte a nuovi percorsi abilitanti che interessano anche i laureandi.

Dopo quasi un anno di attesa, è stato firmato il Decreto legge 36/2022 che formalizza i requisiti d’accesso ai percorsi di abilitazione per i docenti per gli anni accademici 2023/2024 e 2024/2025.

Come diventare insegnanti: le novità

Il Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, ha comunicato tramite social che si avrà una giusta promozione del merito, un sistema di accreditamento più rigoroso e percorsi di formazione declinati in 3 diverse tipologie: abilitanti, transitori e post concorso.

Con l’approvazione del Decreto legge 22 giugno 2023, n. 75, la formazione dei docenti della scuola secondaria di I e II grado cambia con l’obiettivo di accogliere circa 100.000 nuovi insegnanti attraverso l’ottenimento di CFU specifici per ogni differente percorso abilitante. Saranno tre le tipologie di percorsi strutturati per l’ottenimento di 60, 30 o 36 CFU. Ottenimento a cui seguirà l’accesso al concorso nazionale che, se superato, apre le porte a un periodo di prova con valutazione finale.

Percorso 60 CFU

I percorsi abilitanti da 60 CFU andranno a regime dal 2025, poiché da quell’anno l’abilitazione sarà requisito di accesso ai concorsi. Il percorso prevede 3 fasi:

  • un percorso di formazione abilitante iniziale;
  • un concorso pubblico nazionale al quale potranno accedere sia gli abilitati che i docenti che hanno svolto almeno tre anni di servizio nelle scuole statali, anche in maniera non continuativa;
  • un periodo di prova in servizio di un anno, dopo il quale i docenti dovranno sostenere un test finale abilitativo.

Come diventare insegnanti: percorso 30 CFU

I percorsi abilitanti da 30 CFU sono previsti per

  • docenti già in possesso di abilitazione\specializzazione su altra classe di concorso o altro grado di istruzione;
  • docenti con tre anni di servizio presso le scuole statali o paritarie, di cui almeno uno nella specifica classe di concorso e per coloro che hanno sostenuto la prova concorsuale del concorso “straordinario bis”;
  • per i neo-laureati o per coloro che non hanno acquisito i 24 CFU entro il 31 ottobre 2022, utili per accedere ai concorsi fino a fine 2024, con ulteriori crediti da integrare in caso si risulti vincitori di concorso.

Percorso 36 CFU

Il percorso da 36 CFU è previsto per chi ha già conseguito i 24 CFU entro ottobre 2022 e ha partecipato già a concorso. I 36 CFU andranno presi successivamente.

I vari percorsi, non solo divergono per contenuto e struttura, ma saranno diversificati per ciascuna classe di concorso.

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