Supplenti Scuola, TFR in pagamento da parte dell’INPS.
Il 3 agosto scorso abbiamo annunciato che i flussi TFR di NoiPA stavano arrivando all’INPS.
Dove monitorare i flussi?
Per arrivare alla videata che abbiamo pubblicato, si deve accedere dal portale INPS in “gestione dipendenti pubblici, servizi per lavoratori e pensionati”
Dopo essere entrati con lo spid si va a controllare la propria cartella personale se è presente la lavorazione evidenziata in giallo nella foto sopra.
Il pagamento del TFR sarà entro i termini
Il pagamento del TFR deve essere dall’INPS entro il 3° mese dalla cessazione del contratto, vale a dire che, se il contratto individuale di lavoro è terminato il 30 giugno 2022, il pagamento deve essere effettuato entro il 30 settembre 2023.
A quanto pare, l’INPS sta rispettando i termini di legge.
Perché il TFR viene pagato in ritardo rispetto agli anni precedenti?
Senza comunicazioni ufficiali, possiamo solo ipotizzare che la problematica sia sorta in seguito all’applicazione economica del Contratto Collettivo di Lavoro del Comparto Scuola.
Infatti NoiPA ha dovuto rielaborare le singole posizioni di tutto il personale precario di ben 4 anni scolastici e questo ha, inevitabilmente provocato ritardi.
C’è da dire, comunque, che essendo il termine di scadenza entro il 30 settembre 2023, i tempi stanno per essere rispettati.